GRIECO E PASINO NEL MIRINO

 

Perinetti è a lavoro e ha già pronto un piano da proporre a Scoglio. Alle spalle di Dionigi e Stellone, che l´allenatore giudica intoccabili, il Napoli vuol sistemare alle loro spalle uomini capaci di far gioco e verticalizzare l'azione, di creare palle gol in velocità, secondo i crismi del credo tattico di Scoglio. Atti a svolgere questo ruolo, corrisponderebbero i due artefici principali del miracolo Modena dello scorso anno: Rubens Pasino e Vito Grieco una coppia super per favorire gi appetiti offensivi delle due bocche di fuoco Dionigi e Stellone. Loro stessi hanno una discreta confidenza col gol (58 gol complessivi) ed una valutazione non proibitiva di un milione e mezzo di euro, non tutti necessariamente da sborsare in contanti. Pasino ha il contratto in scadenza e sa pure che non gli verrà rinnovato, probabile che l'operazione, se il Napoli vuole, si chiuderà presto: è interesse del club modenese infatti sciogliere in anticipo il rapporto per non consentire al folletto di De Biasi di liberarsi a parametro zero a giugno. Pasino è entusiasta di vestire la casacca azzurra e non fa nulla per nasconderlo: "A Modena sto benissimo, ma quando di mezzo c´è il Napoli fa sempre piacere". Appena un po' più complicato è il discorso che riguarda il fine centrocampista Vito Grieco, pure lui 31 anni, che a Catania, dopo l'avvento di Toschack, sta trovando qualche difficoltà tattica. Per Grieco, che ha un contratto fino al 2004, bisognerà convincere i Gaucci mettendo qualche soldino sul tavolo.

Interessa pure il colored irpino Diè che l'Avellino cederà a Gennaio per non perderlo a scadenza di contratto a giugno, però qui c'è da vincere la decisa concorrenza del Messina. 

Si è arenata la pista Codrea che la Juventus, che girerebbe in prestito al Napoli, non vuole pagare subito al Genoa per valutarne l'efficienza fisica dopo il grave infortunio subito dal calciatore nello scorso campionato. 

Colonnello (Lecce) potrebbe essere il primo acquisto di Perinetti.

Piace Torrisi del Parma, ma il tecnico difensore centrale è fermo ai box da troppo tempo.

 

Il nome di Baronio potrebbe tornare di moda, dopo soprattutto che il forte regista ha litigato anche in TV col suo attuale presidente, il vulcanico Gaucci. Il problema per arrivare al calciatore è uno solo, fatta salva la sua accettazione a scendere di categoria (sempre meglio che giocare nel torneo Primavera col Perugia) riguarda l'alto costo dell'ingaggio. Ma liberatosi dell'oneroso stipendio di Husain, Naldi potrebbe farci un pensierino. 

Di Giunti, che Marchetti aveva quasi prelevato dal Brescia, non si hanno più notizie.

Tra le trattative, sembra essere nata e morta quella per Aldair della Roma, il maturo difensore (37 anni) con contratto in scadenza nel 2003. La strada non è percorribile in quanto la Roma non ha alcuna intenzione di cederlo.

Altri nomi sul taccuino,  il difensore e capitano della Primavera del Perugia Luca Bisello Ragno, Marcolin, Fuser, i tunisini del Genoa Bouzaiene e Gabsi , lo svincolato Statuto e per la difesa l'ex azzurro Colonnese (Lazio), Malagò (proposto al Genoa uno scambio con Troise) e addirittura udite udite  Guglielmo Stendardo, che si chiede in prestito alla squadra blucerchiata quando nel 98 fu letteralmente regalato alla Sampdoria con sciatta superficialità. 

 

Husain potrebbe non essere l’unico calciatore in partenza: in lista di sbarco anche Vidigal, Saber, Pavon, Montezine e Quadrini.

 

3012/02

Vincenzo Letizia

 

ARRIVI PARTENZE

PRINCIPALI OBIETTIVI

FORMAZIONE ATTUALE
Baldini (fine prestito)

Dionigi (Reggina)

Ferrarese (Cittadella)

Storari (Ancona)

Alessi

Rastelli

Jankulovski

Bigica

Ametrano

Luppi

Magoni

Graffiedi

Lopez

Artistico

Baccin

Coppola

Caruso

Roccati

Husain

 

Mancini

Troise

Bonomi

Bocchetti

Montezine

Vidigal

Ferrarese

Dionigi

Stellone

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