3/1/2005
di Salvatore Palermo
- Qualche giorno fa
abbiamo sentito il ds
del Pescara Iaconi per
avere informazioni in
merito ad un’eventuale
trattativa con il Napoli
per l’attaccante
pescarese Calaiò. In
quella circostanza ci
disse che fino a quel
momento non era stata
formulata alcun offerta
da parte del club
campano; confermò che
c’erano stati dei
contatti ma nulla di
più.
Nella giornata di ieri,
invece, alcune voci
lasciavano presagire che
l’interessamento del
Napoli per Calaiò si
fosse tramutato in una
vera e propria
trattativa con tanto di
offerta economica,
ipotesi rafforzata in
serata dalla notizia
dell’accordo tra
Maccarone ed il Siena,
visto che la squadra
toscana aveva come
obiettivo primario
proprio l’attaccante del
Pescara e quindi
l’accordo raggiunto con
Maccarone sembrava poter
spianare la strada del
Napoli verso Calaiò,
essendo venuto meno il
principale antagonista
per l’acquisto del
giocatore.
Quindi questa mattina
abbiamo provato a
risentire il ds Iaconi
per verificare fino a
che punto queste ipotesi
fossero aderenti alla
realtà ed ecco di
seguito quanto ci ha
riferito: “E’ vera la
notizia che nella
giornata di ieri abbiamo
ricevuto un’offerta dal
Napoli per Calaiò,
offerta che però non ci
ha trovato d’accordo per
quanto riguarda
l’aspetto economico. A
questo punto credo non
se ne farà più nulla in
considerazione del fatto
che ci stanno giungendo
offerte anche da club di
serie A, con i quali
stiamo trattando.
Secondo me il Napoli
andrà su un altro
obiettivo”.
A questo punto non è
chiaro quale sia
l’obiettivo primario di
Marino per rafforzare
l’attacco del Napoli.
Calaiò, sentendo le
parole di Iaconi, sembra
sfumato definitivamente,
continuano a circolare i
nomi di Fava, Corona
(seppur con poche
possibilità), ai quali ,
nelle ultime ore, voci
di corridoio
suggeriscono di
affiancare quelli di
Kutuzov (Sampdoria), e
Borgobello (Salernitana).
Occorre soltanto
aspettare per vedere che
sorprese ci riserveranno
le prossime ore.
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