IL
CAMPIONATO SI RIAPRE
I Commenti del
dopopartita. Gigi De Canio: "con una squadra rimaneggiata
siamo riusciti a vincere lo stesso. Ora in queste 9 partite che ci
restano dobbiamo dare il massimo. Nel girone d'andata abbiamo vinto 7
partite su 9, ora dobbiamo ripeterci." I problemi che l'Empoli ha
con la giustizia sportiva lascia ulteriori speranze: "mi auguro
che l'Empoli risulti esca pulita. Eventuali traguardi che riusciremo a
raggiungere vogliamo raggiungerli solo con le nostre forze, non per i
guai degli altri." Oscar Magoni: "abbiamo giocato un
buona partita, io mi sono sacrificato per la squadra giocando sulla
fascia in un ruolo a me poco congeniale." Il campionato si
riapre?:" I risultati odierni sono favorevoli, inoltre siamo
molto contenti di aver invertito la tendenza negativa. Le possibilità
di agganciare le squadre di testa restano scarse ma dobbiamo
continuare a crederci". Intanto Giorgio Corbelli in
conferenza stampa esterna i suoi sospetti sulla vicenda che lo ha reso
suo malgrado protagonista: " Non ho prove, ma molte sensazioni mi
portano a pensare che tutto questo non sarebbe successo se non avessi
affrontato il viaggio a Napoli, se non avessi mai cominciato quel
viaggio, se non lo avessi condotto con grande determinazione e se non
avessi vinto la partita che ho vinto a febbraio. Dopo due anni di
battaglie durissime mi sono permesso di liquidare Ferlaino dal Calcio
Napoli. Sono passati 30 giorni e sono stato arrestato. Ho avuto
certezze che a Napoli qualcosa sapevano del mio arresto. Due giorni
dopo è stato nominato l'amministratore giudiziari che ha preso
in mano la società. L' arresto ha significato per tutte le società
che rappresento un colpo durissimo. E' stata una corsa a mettermi in
ginocchio. Un caso evidente la profonda ingiustizia fatta al Napoli
Calcio rispetto a una squadra di Firenze, una società indebitata per
449 miliardi di lire, dove addirittura 72 di questi erano finiti in
altre società del presidente. Bene, a questa società, in queste
condizioni da oltre un anno, non è mai stato nominato nessun
amministratore giudiziario. E' stata data a quella società la
possibilità di vendere calciatori, di sistemare le proprie pendenze.
Il Napoli che aveva problemi inferiori alla Fiorentina di 5, 6, 7
volte, si è visto nominare un amministratore giudiziario all'indomani
del cambio della proprietà e della ricapitalizzazione, in vario modo,
di 30 miliardi. All'indomani dell'immissione di 30 miliardi di
capitali freschi. I giudici napoletani hanno tenuto bene a distinguere
che questo provvedimento e' disgiunto da quello di Bari. Per la verità
io mi rifaccio qui ai latini e non ad Andreotti dicendo che 'excusatio
non petita, accusatio manifesta'. Non avevano bisogno di dire che il
loro provvedimento era disgiunto da Bari. Non glielo aveva chiesto
nessuno. Non era un loro dovere istituzionale dirlo. Troppe volte ho
sentito dire in questi anni che il Sud di questo Paese ha bisogno che
le imprese e gli imprenditori del Nord dovrebbero andare al Sud e che
non è giusto continuare a portare la gente nata al Sud a lavorare al
Nord. Francamente dopo questa esperienza devo riflettere se è giusto
che un imprenditore del Nord vada al Sud. Io so che a Bari ho creato
120 posti di lavoro, a Napoli stavo tentando di costruire una società
nuova, una società che potesse guardare serena al futuro nel mondo
del calcio italiano. Francamente è presto per arrivare a delle
conclusioni, ma credo che questi miei investimenti devono essere
necessariamente rivisti."
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