Si
pu?
pensare
che
tutto
l’episodio
sia
stato
montato
di
proposito,
tanto
sono
imbarazzanti
gli
errori
che
sono
stati
commessi.
?i style="mso-bidi-font-style: normal">Se
devi
dire
una
bugia
dilla
bene?
?
un
sacrosanto
motto
sempre
in
voga,
Ci
riferiamo
alla
vicenda
che
ha
per
protagonista
Enrico
Caccialupi,
collaboratore
di
Aldo
Biscardi
ed
inviato
della
trasmissione
condotta
dal
popolare
giornalista
sugli
schermi
di
“La7?
I
fatti
sono
questi:
Caccialupi,
testimone
della
guerriglia
dell’Olimpico
tra
ultr?
e
Forze
dell’ordine,
?
stato
intervistato
prima
dal
TG5
delle
ore
13.00
di
luned?
22
marzo
e
poi
?
stato
ospite
nella
trasmissione
Il
Processo
di
Biscardi.
Nel
servizio
del
telegiornale
?
apparso
piuttosto
malconcio
con
evidenti
ecchimosi
al
volto
in
particolare
all’occhio
destro,
ridotto
piuttosto
male,
mentre
quello
sinistro
sembrava
essere
in
buone
condizioni.
Qualcosa
non
ha
quadrato
quando,
in
serata,
nella
trasmissione
condotta
da
Aldo
Biscardi,
l’inviato
?
apparso
sempre
provato,
ma
con
un
altro
l’occhio
nero,
ovvero
quell’occhio
sinistro
che
nella
prima
intervista
era
a
tutti
sembrato
sano.
Il
“disguido?
?
stato
smascherato
dal
Tg
satirico
Striscia
la
notizia
che
ha
infatti
appaiato
i
due
servizi
evidenziando
in
maniera
evidente
l’incongruenza.
La
vicenda
ha
avuto
uno
strascico
giuridico;
Caccialupi
?
stato
interrogato
dalla
Digos
ed
?
stato
convocato
in
Questura
perch?
chiarisse
la
situazione.
Anche
Aldo
Biscardi
si
?
recato
in
Questura
per
essere
interrogato
come
testimone.
Il
conduttore
ha
ovviamente
difeso
il
suo
collaboratore
ribadendo
l’autenticit?
delle
ecchimosi
e
sostenendo
che
aveva
riportato
altre
ferite
pur
se
non
visibili.
Secondo
la
testimonianza
di
Biscardi,
Caccialupi
si
sarebbe
trovato
nel
bel
mezzo
del
parapiglia
e,
scambiato
per
un
teppista,
sarebbe
stato
caricato
dalla
Polizia.
Tuttavia,
sottolinea
il
conduttore,
lo
scopo
del
servizio
non
era
certo
quello
di
far
passare
per
un
martire
l’inviato
della
sua
trasmissione,
ma
portare
una
valida
testimonianza
della
serata
dell’Olimpico
che
ha
visto
giocare
il
solo
primo
tempo
di
una
partita
divenuta
per
questo
motivo
un
vero
e
proprio
mistero.
L’inviato,
intervistato
da
Jimmy
Ghione
di
Striscia
la
notizia,
ha
ammesso
di
essere
stato
truccato
non
certo
col
proposito
di
simulare
una
presunta
aggressione,
ma
perch?
gli
effetti
della
medesima
fossero
maggiormente
visibili
sotto
i
riflettori
della
Tv.
Tutti
conosciamo
la
trasmissione
Il
processo
di
Biscardi,
sappiamo
che
?
una
trasmissione
urlata,
con
risse
verbali
scatenate
di
proposito
perch?
ritenute
divertenti
da
gran
parte
del
pubblico.
Di
certo
non
ci
meraviglieremmo
se
l’aggressione
subita
da
un
suo
inviato
fosse
inventata
di
sana
pianta,
piuttosto
c’è
da
chiedersi
come
si
possa
essere
tanto
maldestri
da
compiere
una
leggerezza
che
potrebbe
aver
smascherato
una
vicenda
fasulla
o,
viceversa,
mettere
seriamente
in
dubbio
qualcosa
che
?
veramente
accaduto.
Antonio
Gagliardi
26/3/2004