IL GIORNO DEL DERBY 

 

 

La sesta giornata del girone B di C1 è principalmente quella che vede in programma il derby campano Napoli-Avellino. Molto probabilmente sarà la sfida tra le due squadre che si contenderanno il primo posto finale, anche se al momento i napoletani non sono ancora riusciti a trovare stabilità nei risultati. Teoricamente all’Avellino potrebbe bastare anche un pareggio davanti ai settantamila del “San Paolo”, ma sappiamo benissimo che Cuccureddu non è tipo da arrendersi in partenza e cercherà di vincere la partita. Per il Napoli invece il risultato è obbligato in quanto una vittoria permetterebbe di rosicchiare tre punti alla diretta rivale e reinserirsi nella lotta al vertice dopo la batosta di Reggio Emilia. Napoli-Avellino sarà sicuramente la partita di cartello della giornata, ma non è l’unica. Importantissimo è anche l’altro confronto d’alta classifica tra Lanciano e Rimini. Entrambe le squadre viaggiano su ritmi eccezionale in quest’inizio stagione e l’obiettivo dei padroni di casa sarà senz’altro quello di vincere, in modo da superare i romagnoli che vantano due punti in più nella classifica. Sarà anche la sfida tra due bomber di razza del campionato. Da una parte Soncin, attuale capocannoniere del campionato e dall’altra Docente,  anni fa grande talento del calcio italiano e che a Rimini vuole riscattare alcune stagioni non molto positive. Ma non sarà soltanto Docente a creare grattacapi alla difesa del Lanciano. Accanto a lui c’è un Muslimovic in splendida forma che fa veramente male. E’ difficile fare pronostici  su questa partita perché il Lanciano  soprattutto in casa gioca bene mentre gli uomini di Acori vengono da due schiaccianti vittorie. Proverà ancora ad allungare la Reggiana, autentica rivelazione di quest’inizio stagione. La trasferta di Teramo potrebbe essere un ulteriore trampolino di lancio per la squadra di Bruno Giordano, il quale potrà sfruttare il difficile impegno dell’Avellino per poter assaporare il primato. Il Teramo finora è stato molto discontinuo e l’unica cosa che potrebbe creare problemi agli emiliani è proprio quest’imprevedibilità degli abruzzesi. Cercherà di ricomporre i cocci invece la Sambenedettese dopo il ko interno di domenica scorsa con la Vis Pesaro. Di fronte ci sarà il Cittadella che al momento sembra destinato a lottare nei bassifondi della graduatoria. Non sarà comunque facile dal momento che i patavini hanno lo spettro dell’ultimo posto dietro l’angolo e cercheranno di fare di tutto per respirare un po’. Sta invece risalendo posizioni il Benevento. Dopo la vittoria iniziale sul Cittadella la serie positiva si è interrotta tanto da far precipitare la classifica e, secondo alcuni, anche la posizione di Benedetti in panchina. Il pareggio di Martina e la vittoria esterna di domenica scorsa a Teramo fa sperare ad una nuova scalata verso la zona promozione. L’impegno con il Chieti sulla carta è facile e quindi un’opportunità da sfruttare per non rischiare di veder già vanificati i sogni di gloria. Con una classifica così corta ci sono grandi possibilità che il Foggia batta il Giulianova e ritorni in avanscoperta. L’impegno per gli uomini di Giannini dovrebbe essere più facile del previsto in quanto la differenza tecnica tra le due compagini è abissale. Più o meno lo stesso discorso vale per il Padova, impegnato sul campo della Vis Pesaro. Per la Spal invece partita pù difficile sul campo della Fermana, che in settimana scenderà di nuovo in campo per il recupero del match di seconda giornata con il Napoli. In zona salvezza rischia parecchio il Sora ultimo classificato. Di fronte ci sarà il giovanissimo Martina che mister Chiancone è riuscito a plasmare molto bene. Proverà invece a risalire il Cittadella con la Sambenedettese.