IL LECCE è LA QUARTA REGINA

Il Lecce fa valere il fattore campo e si aggiudica lo spareggio promozione contro un irriconoscibile Palermo, evidentemente giunto in Puglia troppo teso che viene schiantato al Via del Mare dagli uomini di Delio Rossi.

Il Lecce dunque torna nella massima serie raggiungendo l’obiettivo che si era posto ad inizio stagione dopo appena un anno. La squadra è riuscita a superare i problemi incontrati nel corso del campionato e a tenere duro fino alla fine grazie anche ai colpi di classe dei tanti elementi di valore come Chevanton, Giacomazzi, Vucinic e Bojinov.
Anche l'Ancona dopo undici anni può festeggiare la promozione nella massima serie grazie al pareggio conseguito sul campo del Livorno, che celebra l'addio dal calcio di bomber Igor Protti al 23esimo centro stagionale e padrone assoluto dei marcatori della cadetteria. Un'altro grande successo per Gigi Simoni tecnico pluridecorato dei dorici. Come da pronostico vince facile il Venezia contro una Sampdoria già in vacanza da tempo, per cui il pareggio del Siena a Salerno, vale agli uomini di Papadopulo un meritato primo posto davvero poco pronosticabile alla vigilia del campionato.

Fa poi scalpore notare come una squadra che nell'intero arco della sua stagione non ha mai vinto in trasferta, va' a cogliere il successo proprio sul campo di un Cagliari micidiale tra le mura amiche. Evidentemente anche qui la maggiore motivazione degli etnei ha avuto la meglio sull'arrendevolezza dei sardi. Ma al Catania questa "impresa" non basterà, perchè il teatrino tra il Tar e la Federcalcio si dovrebbe concludere con un ulteriore penalizzazione per la squadra di Gaucci che ha infranto la ormai divenuta famosa 'clausola compromissoria' che impone alle le società affiliate alla FIGC insieme ai rispettivi atleti e dirigenti che le costituiscono, di rispettare le regole della giustizia calcistica e quindi qualora sorgessero controversie tra le varie società e/o tra i vari calciatori, saranno competenti a dirimere le relative code giudiziarie solamente gli organi della giustizia sportiva. 

Inutili ai fini della classifica le altre gare, per cui ci si chiede se forse non sarebbe il caso, tra le tante proposte di riforme, suggerire anche l'introduzione dei play off e dei play out che potrebbero dare maggiore pepe ad un campionato alla sua fase conclusiva spesso separato tra squadre motivate ed altre molto meno agguerrite...

06/07/03

Vincenzo Letizia