3/1/2005
Fabio Lupo è il DS del
Giulianova, squadra che il
Napoli incontrerà il 6 gennaio,
ed è intervistato in esclusiva
per PianetAzzurro da Andrea
Saladino.
Caro Fabio Lupo, che effetto le
fa ritrovare il Napoli in C1,
dopo averla conosciuta da
avversario in A con le maglie
del Bari (1989/90 e 1990/91) e
Ancona (1992/93)?
"Guardi, le dirò di più: la mia
prima esperienza contro il
Napoli fu con la maglia del
Cesena; ero in panchina, era il
Napoli di Ramon Diaz e Ruud Krol,
gli azzurri si dovevano salvare
e conquistarono i 2 punti
necessari proprio contro di noi,
vincendo 1-0 con gol di Dal
Fiume (campionato 1982/83 ndr).
Vedere il Napoli in C fa
sicuramente male ma, sembra un
controsenso, è anche un bene per
tutta la categoria, perché alza
tantissimo il livello tecnico
del nostro girone. Si vede anche
in sede di mercato: squadre come
l’Avellino tentano di adeguarsi
a quella che sarà una lotta
contro una corazzata".
Che aria si respira in città? E
come si sta preparando la
squadra per la sfida del San
Paolo?
"C’è grande curiosità e tanto
entusiasmo. Si sente che sarà
una giornata storica per i
nostri tifosi, qualunque
risultato arrivi. La squadra sa
che dovrà lottare contro una
società importantissima, ma
sanno anche che è una partita da
3 punti. Di conseguenza
combatteranno fino alla fine,
senza timori reverenziali, per
fare bella figura in uno stadio
così importante".
Cosa si aspetta dalla partita,
anche in riferimento al buon
campionato fatto fino ad ora dal
Giulianova?
"Il Giulianova è partito molto
male, facendo solo 1 punto nelle
prime quattro partite, ma poi
fortunatamente si è ripreso, ed
ora è solo a tre punti dal
Napoli. Il nostro obiettivo è
dare continuità al campionato:
siamo in crescita a speriamo di
confermare il trend positivo.
Certo, se mi proponessero di
sottoscrivere un pareggio, io lo
sottoscriverei. Il Napoli ha un
blasone importante, ma se ha 22
punti vuol dire che qualche
problema lo ha avuto; speriamo
li risolva dal 9 gennaio!".
In conclusione, mi dia un
giudizio sul mercato di
riparazione del Napoli: lei è un
DS che ha una certa esperienza
in questa categoria. Cosa ne
pensa dei nuovi acquisti?
"Il Napoli sta facendo un ottimo
mercato di riparazione. Ha
comprato grandi giocatori, come
Gautieri e Fontana, e ottimi
giovani, come Pià. Quello che
sto notando è la grande
motivazione dei nuovi giocatori,
forse la cosa che mancava nei
precedenti acquisti fatti a
settembre. Inoltre, il Napoli ha
messo le mani su un giocatore
giovane e bravo come Romito, un
forte marcatore, molto abile in
questa categoria e dal futuro
certo. Senza dimenticare quello
che, secondo me, è il vero colpo
di mercato del Napoli: Consonni.
Luigi Consonni è un ottimo
giocatore di categoria, e che
sicuramente non demeriterebbe di
giocare in categorie superiori.
E non mi dispiace che lo abbiano
tolto ad una squadra che è
nostra diretta concorrente, la
Spal. Questa potrebbe essere la
pedina fondamentale per il
futuro del campionato del
Napoli".
|