INIZIANO GLI SPAREGGI

La trentacinquesima giornata di serie B vede ancora combattute ed indecise le posizioni per ottenere terzo e quarto posto e per allontanarsi da terzultimo e quartultimo, i giochi non sono per niente fatti e la bagarre continuerà probabilmente fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

La Sampdoria conclude la sua marcia trionfale raggiungendo la A matematicamente con tre giornate di anticipo passeggiando contro il Cagliari e arrestandone la spinta verso i quartieri alti della classifica, una doppietta di Flachi al 17' ed al 47' apre le marcature, accorcia le distanze al 59' Suazo ed al 85' Bazzani chiude l’incontro per i blucerchiati di Novellino.

Sempre per la vetta il Siena rimane clamorosamente bloccato sullo zero a zero casalingo dal Verona mentre l’Ancona si avvicina al secondo posto inguaiando il Genoa di Preziosi (?) e spedendolo al terzultimo posto a quattro punti dalla zona salvezza, di Jimmy Maini il gol vittoria al 55’.

Lo scontro per la A tra Vicenza e Lecce finisce 1-1, partita tesa tra le due contendenti soprattutto quando al 63' Vucinic portava in vantaggio i pugliesi, raggiunti però già al 76' con un gol di Semioli. Tra le due litiganti resta partecipe la Triestina, infatti la squadra di Ezio Rossi dopo i fatti di Napoli della settimana scorsa si vendica sull’altra campana e supera la Salernitana con una doppietta del bomber Fava Passaro. A quota 52 punti come il Vicenza c’è anche il Palermo che vince il derby siculo contro il Messina, la partita, non facile per gli uomini di Sonetti, si sblocca grazie ad un rigore siglato da Di Napoli al 16’ ma al 39' Sullo pareggia e si dovrà attendere il 77' per il gol partita del centrocampista  Morrone che spinge il Messina verso la zona pericolo dove non pensava potesse neanche transitare solo poco tempo fa. La Ternana deve ridimensionarsi dopo aver perso a Bari per 2-1, i biancorossi invece possono guardare ormai con sollievo la classifica e sentirsi praticamente salvi, di Bellavista e De Rosa i gol per i padroni di casa mentre la rete della bandiera ternana è di D'Aversa.

La partita che significa il primo spareggio salvezza tra Catania e Venezia viene vinta dai rossoblù grazie alla quarta doppietta giornaliera segnata da Oliveira, grazie ai gol del belga il Catania ottiene tre punti d'oro e supera proprio i lagunari, portandosi momentaneamente fuori dalla zona rossa; il Venezia oggi quartultimo avrà dunque il sangue agli occhi sabato prossimo quando in casa si troverà di fronte il Napoli, questo è solo l’inizio, gli spareggi continueranno fino a fine stagione.

In chiave salvezza è importante notare anche la sconfitta interna del Cosenza con il Livorno, gli uomini di Donadoni non hanno più velleità promozione da tempo e sembrava dovessero avere quindi meno motivazioni rispetto ai calabresi per i quali questo match doveva suonare come una ultima spiaggia, ed invece i toscani hanno trionfato per 2-0 con marcature di Bortolazzi e Protti, come dire i vecchietti terribili alla riscossa.

Raimondo Miraglia