L'ADDIO DI CORBELLI, L'ARRIVO DI NALDI

Dopo la firma del contratto Giorgio Corbelli e Toto Naldi hanno indetto una conferenza stampa. Ecco le loro dichiarazioni. Giorgio Corbelli: "cedo a Salvatore Naldi perchè già aveva il 20% della squadra. E' il percorso più facile". Come si è sbloccata la trattativa?: "l'ha sbloccata la voglia di arrivare in fondo di tutti e due. E' normale che in una trattativa come questa ci fossero punti di vista diversi riguardante le garanzie. Ha prevalso la stima reciproca che abbiamo". Ora è definitivamente concluso il passaggio delle azioni?: "certamente, certo ci sono dei passaggi tecnici ma ora l'unico proprietario è Naldi il quale prende una società sana senza vincoli. Sono certo che Il Napoli è in buone mani ". Quali sono le sue sensazioni adesso?: " sono sereno, ora posso occuparmi del polo artistico che sto realizzando, la fusione di due case d'asta, e di Telemarket". Ma le dispiace aver dovuto cedere? " sono sereno. Mi dispiace aver dovuto lasciare il mondo del calcio, non aver potuto portare a termine questo grande progetto. Nella storia del Napoli sarò ricordato come grande traghettatore, quello che ha tolto il Napoli a Ferlaino. Ho sbagliato a credere di poter fare a Napoli quello che ho fatto in altre città, non ce l'ho fatta ma solo perchè ero facilmente vulnerabile, i fatti del 13 marzo lo dimostrano". Toto Naldi: "prima di tutto ringrazio Giorgio Corbelli che ha creduto per primo nel progetto Napoli, ringrazio anche Romolo Acampora che ci ha creduto in prima persona. Ho avuto la fortuna di aver incontrato Giorgio Corbelli e di aver iniziato con lui un programma comune. Mi dispiace non aver potuto continuare con lui, mi auguro che continui a seguire le vicende di questa città". Quali saranno le sue scelte? : "sono una persona che si fa affiancare dai professionisti, non sono una persona che prevarica ma ora ci vuole un po' di tempo. E' prematuro parlare di scelte. Finora ho lavorato assieme a Corbelli per preparare dei programmi, ora proseguirò da solo. Non mi ha spaventato a suo tempo il progetto di Corbelli e ora non mi spaventa il futuro". Quando comincerà ad agire? "da domani mattina inizierò a lavorare per il calcio Napoli, certo dovrò pianificare tutte le attività che svolgo ma il  calcio Napoli avrà la priorità." Il ritorno in serie A?: "faremo un programma per far divertire i tifosi, per farli partecipare a una storia che il Napoli ha vissuto e che quest'anno non ha avuto, non investiremo solo per coprire le perdite ma per un serio discorso di programmazione. Cercherò di chiedere una partecipazione delle istituzioni e anche degli imprenditori che finora sono stati latenti". Chiederà a De Canio di rimanere?: " spero possa rimanere, ha dato molto ai tifosi, mi auguro che valuti questa nuova situazione". 

 

A cura di Raimondo E. Casaceli 

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