Nella
giornata in cui le prime
frenano ed il Napoli
coglie un
confortante successo al
Marassi contro la Sampdoria,
sono molti i rimpianti
per la compagine di De
Canio. Il campionato
sembrerebbe presagire
ancora flebili speranze
per la ciurma azzurra,
ma bruciano ancora quei
due punti persi col
Cittadella al San Paolo
domenica scorsa e
soprattutto dispiace che
solo ora forse il
tecnico abbia compreso
come far fronte alle
innumerevole messe di
infortuni. In effetti De
Canio a Genova ha messo
su una squadra
tatticamente più
logica, date le
caratteristiche dei
disponibili, un 3-5-2
ordinato e razionale,
che con Jankulovski ed
Ametrano sui lati, e un
buon Alessi (troppo
trascurato quest’anno)
al centro del campo, ha
dipanato una manovra
fluida ed efficace. Era
ora. In effetti è da un
po’ di tempo che da
questo sito si invitava
De Canio a ridisegnare
un modulo più
confacente alle
caratteristiche degli
uomini in rosa. Non
giovava insistere su uno
schema, il 4-4-2, che
prevede il lato forte
sulle ali alte, lì dove
nel Napoli mancano tali
uomini: ci è sembrata
davvero una grave
mancanza da parte del
pur bravo tecnico di
Matera. Ma tant’è,
ora il Napoli è a otto
punti dal Modena, ma
soprattutto da Reggina e
Como, che verranno al
San Paolo…Risulterà
decisiva,
nell’immediato, la
risposta che il Como
saprà dare venerdì nel
posticipo serale contro
il Vicenza al Menti. A
seconda di come sapranno
comportarsi i lariani,
potremmo avere le idee
più chiare di quello
che potrà d’ora in
avanti essere un'
illusione o una speranza
per il Napoli…Tutto
questa considerando
sempre il fatto che
Stellone sarà fermo ai
box per tutto il finale
di campionato, con tante
grazie ai medici che
l’hanno operato per
ben quattro volte in
meno di un anno…
Finisce
in parità l'atteso
scontro tra Messina
e Como
che doveva dare tante
risposte alle due
squadre, ai peloritani
che venivano da tre
sconfitte consecutive e
al Como che domenica
scorsa era caduto in
casa col Siena. Tutto
sommato, è un risultato
giusto per ciò che si
è visto in campo. Primo
tempo praticamente
inutile, con tanta
velocità da entrambe le
parti ma poca
precisione. Il momento
migliore della partita
si è vissuto nei primi
15' della ripresa. Il
Messina partiva a testa
bassa conscio della
necessità di dover
conquistare l'intera
posta e passava in
vantaggiocon un calcio
di rigore trasformato
dal cannoniere Godeas.
Il Como non ci stava,
Dominissini potenziava
la linea offensiva e al
38' Allegretti con un
preciso tiro dal limite
siglava il punto
dell'uno a uno con un
bel calcio piazzato.
Il
Modena
ha subito la seconda
sconfitta casalinga
stagionale a
sottolineare il proprio
momento no, almeno sul
piano dei risultati,
visto che sono stati
appena due i punti
conquistati nelle ultime
quattro partite. Il Vicenza,
che all' andata subì
dal Modena una
pesantissimo 5 a 0, si
è preso così la
rivincita, anche se ai
veneti la vittoria serve
solo per consolidare una
tranquilla posizione a
metà classifica.
Un
Cagliari coraggioso
e battagliero,
concentrato e concreto
esce dal Granillo con un
punto d'oro non tanto
per una classifica che
vede i diretti
concorrenti del Cagliari
praticamente tutti
vittoriosi, ma per un
umore ritrovato, con un
gioco non fluido ma che
fa notare una ripresa
effettiva della
formazione di Sonetti.
Tutto sommatoil pareggio
è accettato con
soddisfazione anche
dalla Reggina
che prosegue così la
sua marcia verso la
serie A.
L'
Empoli dopo la
settimana delle
polemiche sul doping non
è andato oltre il
pareggio contro lo
spacciato Crotone.
Non fanno meglio le
inseguitrici. La Salernitana
, seppur
immeritatamente, perde
in casa con il Genoa
, mentre il Palermo
cede i tre punti
all'affamata Ternana.
Negli altri incontri,
successi fondamentali in
chiave salvezza per il Siena
2-0 sul Cosenza,
ed il Cittadella
3-1 contro l'Ancona.
Pareggio a suon di gol
(3-3) tra Bari
e Pistoiese.
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