--------------------------IL PUNTO--------------

 

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di Vincenzo Letizia

  

LA GIORNATA DEI RIMPIANTI 

Nella giornata in cui le prime frenano ed il Napoli coglie un confortante successo al Marassi contro la Sampdoria, sono molti i rimpianti per la compagine di De Canio. Il campionato sembrerebbe presagire ancora flebili speranze per la ciurma azzurra, ma bruciano ancora quei due punti persi col Cittadella al San Paolo domenica scorsa e soprattutto dispiace che solo ora forse il tecnico abbia compreso come far fronte alle innumerevole messe di infortuni. In effetti De Canio a Genova ha messo su una squadra tatticamente più logica, date le caratteristiche dei disponibili, un 3-5-2 ordinato e razionale, che con Jankulovski ed Ametrano sui lati, e un buon Alessi (troppo trascurato quest’anno) al centro del campo, ha dipanato una manovra fluida ed efficace. Era ora. In effetti è da un po’ di tempo che da questo sito si invitava De Canio a ridisegnare un modulo più confacente alle caratteristiche degli uomini in rosa. Non giovava insistere su uno schema, il 4-4-2, che prevede il lato forte sulle ali alte, lì dove nel Napoli mancano tali uomini: ci è sembrata davvero una grave mancanza da parte del pur bravo tecnico di Matera. Ma tant’è, ora il Napoli è a otto punti dal Modena, ma soprattutto da Reggina e Como, che verranno al San Paolo…Risulterà decisiva, nell’immediato, la risposta che il Como saprà dare venerdì nel posticipo serale contro il Vicenza al Menti. A seconda di come sapranno comportarsi i lariani, potremmo avere le idee più chiare di quello che potrà d’ora in avanti essere un' illusione o una speranza per il Napoli…Tutto questa considerando sempre il fatto che Stellone sarà fermo ai box per tutto il finale di campionato, con tante grazie ai medici che l’hanno operato per ben quattro volte in meno di un anno…

Finisce in parità l'atteso scontro tra Messina e Como che doveva dare tante risposte alle due squadre, ai peloritani che venivano da tre sconfitte consecutive e al Como che domenica scorsa era caduto in casa col Siena. Tutto sommato, è un risultato giusto per ciò che si è visto in campo. Primo tempo praticamente inutile, con tanta velocità da entrambe le parti ma poca precisione. Il momento migliore della partita si è vissuto nei primi 15' della ripresa. Il Messina partiva a testa bassa conscio della necessità di dover conquistare l'intera posta e passava in vantaggiocon un calcio di rigore trasformato dal cannoniere Godeas. Il Como non ci stava, Dominissini potenziava la linea offensiva e al 38' Allegretti con un preciso tiro dal limite siglava il punto dell'uno a uno con un bel calcio piazzato.

Il Modena ha subito la seconda sconfitta casalinga stagionale a sottolineare il proprio momento no, almeno sul piano dei risultati, visto che sono stati appena due i punti conquistati nelle ultime quattro partite. Il Vicenza, che all' andata subì dal Modena una pesantissimo 5 a 0, si è preso così la rivincita, anche se ai veneti la vittoria serve solo per consolidare una tranquilla posizione a metà classifica.

Un Cagliari coraggioso e battagliero, concentrato e concreto esce dal Granillo con un punto d'oro non tanto per una classifica che vede i diretti concorrenti del Cagliari praticamente tutti vittoriosi, ma per un umore ritrovato, con un gioco non fluido ma che fa notare una ripresa effettiva della formazione di Sonetti. Tutto sommatoil pareggio è accettato con soddisfazione anche dalla Reggina che prosegue così la sua marcia verso la serie A.

L' Empoli dopo la settimana delle polemiche sul doping non è andato oltre il pareggio contro lo spacciato Crotone. Non fanno meglio le inseguitrici. La Salernitana , seppur immeritatamente, perde in casa con il Genoa , mentre il Palermo cede i tre punti all'affamata Ternana.
Negli altri incontri, successi fondamentali in chiave salvezza per il Siena 2-0 sul Cosenza, ed il Cittadella 3-1 contro l'Ancona. Pareggio a suon di gol (3-3) tra Bari e Pistoiese.

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