Continua
l’atteggiamento
di vera e
propria
vessazione
di Macalli
e della
lega di C
nei
confronti
del
Napoli.
Dopo
due
recuperi
compressi
nel giro
di due
settimane,
dopo la
scandalosa
dichiarazione
di un
presidente
che invece
di fare il
presidente
si
permette
di
esprimere
giudizi
assurdi
sui
calciatori
del
Napoli,
arriva
anche una
squalifica
per cori
razzisti
solo per
il Napoli
e non
anche per
la
Reggiana.
Quattromila
euro: mica
male!
Evidentemente
Macalli ha
preso De
Laurentiis
per un
pollo da
spennare,
per un
ricco
scemo al
quale
spillare
quanti più
soldi è
possibile.
Come
si fa a
multare la
società
azzurra
per dei
cori
razzisti
(quelli
nei
confronti
di
Olorunleke)
da parte
dei tifosi
napoletani
e, invece,
far finta
di non
aver
sentito i
cori che
l’altra
curva ha
gridato
per quasi
tutta la
partita
nei
confronti
degli
stessi
napoletani.
Quello più
gettonato
era “noi
non siamo
napoletani”.
E non
sanno cosa
si
perdono,
verrebbe
da dire!
Solo
tremilacinquecento
euro di
multa per
il club
reggiano
per
fumogeni
prima
della
partita.
Altra
svista,
perché i
fumogeni
li hanno
lanciati
anche dopo
l’uno a
zero,
tanto che
la partita
anche in
questo
caso è
stata
sospesa
per alcuni
minuti ed
il povero
Belardi
non poteva
riprendere
il suo
posto tra
i pali.
Allora,
se la
matematica
non è
un’opinione,
se i
fumogeni
prima
dell’inizio
della
partita
valgono
una multa
di
tremilacinquecento
euro, con
quelli
lanciati
dopo il
primo gol
si doveva
arrivare a
settemila
euro, a
cui
aggiungere
altri
quattromila
euro per i
cori
razzisti
verso i
tifosi del
Napoli.
Inoltre,
se mai si
degnerà
di farlo,
il signor
Macalli
dovrà
spiegare
dove sta
lo
scandalo
se i due
recuperi
fossero
stati
fatti
secondo
una
tempistica
più
rispettosa
per un
club che
non ha
avuto il
tempo di
far fare
la
preparazione
precampionato
ai suoi
uomini.
Non
solo,
Macalli si
è
permesso
pure di
esprimere
giudizi su
come il
Napoli ha
affrontato
la
partita,
con
supponenza,
secondo
lui,
negando
quello che
tutta la
stampa ha
detto con
una voce
sola: il
Napoli è
stanco,
affaticato.
Pur
di
giustificare
le sue
scelte
nega
l’innegabile!
Siamo
ancora
all’inizio
del torneo
e non
sarebbe
stato
falsato un
bel niente
se questi
recuperi
fossero
stati con
dei tempi
più
distesi.
Se fossimo
stati nel
girone di
ritorno
allora sì,
la
regolarità
del
campionato
ne sarebbe
risultata
compromessa,
ma in
questo
periodo
no,
proprio
no!
Il
signor
Macalli
deve avere
più
rispetto
per il
Napoli,
per De
Laurentiis
e per i
tifosi
napoletani.
Che sotto
sotto stia
remando
per
trattenere
un anno in
più il
Napoli in
C?
Rino
Scialò
13/10/2004