MA I PROBLEMI DEL NAPOLI

NON SONO RISOLTI

 

 

L’ avvento probabile di Luciano Gaucci nel Calcio Napoli non ne risolve gli annosi problemi, vediamo di analizzarne i motivi.

 

  1. Luciano Gaucci ha firmato solo un contratto preliminare, che quindi  è sì un qualcosa di concreto ma ancora nulla di conclusivo circa gli obblighi che le parti contraenti si assumeranno con la stipula del contratto definitivo.

  2.  Gaucci con il fitto d’azienda si assume il fitto del ramo sportivo della SSC Napoli, ovvero lo prende in gestione per 5 anni con la facoltà di poter riscattarne la proprietà alla fine del quinquennio ad un prezzo stabilito.

  3. Qualora Gaucci non pagasse il canone di locazione convenuto per ogni annualità o non riscattasse la società alla scadenza del contratto la SSC Napoli tornerebbe per intero di proprietà di Toto Naldi  se nel frattempo avrà saldato il 60 % delle azioni residue a Corbelli che in caso contrario sarebbe ancora con la S.A maggiore azionista del Napoli.

  4. L’ordinamento sportivo non prevede l’istituto del ramo d’azienda, siamo certi che la FIGC  darà l’ok a questo nuovo istituto che potrebbe creare un precedente inquietante e scomodo per il calcio italiano?

  5. L’eventuale fitto d’azienda e la legge Marzano non eliminerebbero la situazione debitoria della società ma la procrastinerebbe solamente più in là nel tempo.

  6. Il Tribunale di Napoli deve avere piene garanzie di tutela dei creditori prima di dare l’avallo alla situazione del fitto.

  7. Sul Napoli c’è ancora in corso un indagine della Procura della Repubblica per distrazioni di danaro  dal bilancio della società a favore di alcuni amministratori.

  8. Ancora non sono state saldate le spettanze ai giocatori per ottenere le liberatorie utili per l’iscrizione al prossimo campionato.

 

Premesso ciò, si evince come è ancora lontana la salvezza del Calcio Napoli. Non bisogna illudersi, tra un mese sapremo se il Napoli farà la serie B e soprattutto se esisterà. Ad oggi ci sono fondate possibilità che fanno credere che il futuro del Napoli sia ancora a tinte fosche.

 

Luigi Giordano 

                                      30/6/2004

 

 

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