Perde
l' Empoli
1-0 contro un coriaceo e
combattivo Messina,
ma la squadra di Baldini
al Celeste ha
dimostrato comunque
tutto il suo valore. La
partita si è sbloccata
subito, al 4' con un
preziosismo del
cannoniere giallorosso
Godeas che a volo in
semirovesciata ha messo
alle spalle di Berti un
preciso cross di Sullo.
Violenta la reazione
dell'Empoli che si è
riversato praticamente
per tutta la partita
nella metà campo dei
giallorossi con un
continuo possesso di
palla, e ha messo a dura
prova la retroguardia di
Arrigoni dimostrando che
presto i toscani
potrebbero ricominciare
a correre.
Il
Como di
Dominissini torna a
sognare sbarazzandosi di
un Genoa ormai
lontano dalla zona che
conta, grazie a una
doppietta di Taldo che
rende vana una rete di
Stroppa. Un 2-1
fondamentale per una
squadra che negli ultimi
tempi aveva accusato
troppi colpi a vuoto.
Rocambolesco,
pirotecnico 3-3 tra Crotone
(ormai con entrambi i
piedi in C1) e la Salernitana
sempre più
imprevedibile. Zeman
indovina tutti i cambi (Bellotto,
Lazzaro, Camorani) e
permette ai suoi una
clamorosa rimonta. I
padroni di casa dopo
solo 17 minuti erano in
vantaggio di ben tre
gol...
Finisce
2-2 la gara tra
Cittadella-Vicenza
all'Euganeo. Un punto
che forse servirà
soprattutto ai padovani
per salvarsi, mentre
dubitiamo che il
Vicenza, prossimo
avversario del Napoli al
Menti, possa
trarne profitto da
questo punticino per i
suoi progetti da serie
A.
Un
Bari
privo di gioco e
temperamento, seguito
ormai da pochi
fedelissimi (solo 166
spettatori paganti), ha
pareggiato con il Cagliari
che Sonetti ha
trasformato in una
squadra concreta (quinto
risultato utile
consecutivo e 11 punti
conquistati) e molto
attenta in difesa.
Risultato ad occhiali, e
Cellino si morde le mani
per non aver avuto prima
la felice intuizione di
affidare al tecnico
toscano la sua squadra.
Alla
fine è andata di lusso
alla Ternana
che, ad un certo punto,
con il Cosenza avanti
di due gol, credeva
ormai di aver perso. La
squadra umbra è
apparsa in difficoltà
di fronte ad un Cosenza
ben messo in campo. Il
grande merito della
Ternana è stato di aver
continuato nella spinta
furiosa anche quando Grava
e Brevi l'avevano
ridotta in nove. Per il
Cosenza un punto
sicuramente meritato,
che lascia i ragazzi di
Mondonico in posizione
di tranquillità.
Siena
e Ancona si
dividono la posta al
termine di una partita
brutta e nervosa: troppo
alta la posta in palio
nella corsa per la
salvezza per attendersi
il bel gioco. A
rimetterci è
soprattutto il Siena,
che vede sempre più
lontana la possibilità
di evitare la
retrocessione.
Secco
2-0 del
Palermo
che batte la Pistoiese
che si ferma in casa
dopo una lunga striscia
positiva. L' argentino
La Grotteria, spietato
opportunista nel finale,
dà al Palermo tre punti
importanti per
riprendere una corsa che
si era interrotta fuori
casa. Dopo 19 anni il
Palermo vince a Pistoia
ma bisogna dire che se
il risultato rende onore
all'eccellente lucidità
dei rosanero in attacco,
la sconfitta è davvero
una punizione troppo
severa per gli arancioni
che non amano cabala
alla mano gli anticipi
serali in tv.
Finisce
a reti bianche il
posticipo della 22.a
giornata di Serie B tra Sampdoria
e Reggina,
disputato allo stadio
"Marassi".
Nonostante l'assenza di
gol, è stata una
partita ricca di
emozioni da una parte e
dall'altra. I calabresi,
che si portano soli in
vetta alla classifica,
possono rammaricarsi per
due pali (di Dionigi e
Mamede) nella prima
frazione di gioco, ma
anche la Samp ha avuto
alcune occasioni per
vincere. Nel finale
espulso Franceschini
della Reggina. |