11/12/2004
Nel prossimo mercato di gennaio
il Napoli è alla disperata
ricerca di un attaccante che
possa garantire un buon numero
di gol. Tanti sono i nomi sulla
lista di Marino, alcuni anche
importanti. Da Corona a Calaiò,
da Schwoch a Fava e, notizia
dell’ultima ora, c’è anche
Davide Moscardelli. Le
difficoltà che sono sorte per
Corona e Calaiò, il no di Fava
ed il realismo di Schwoch che ha
suggerito a Marino di investire
su gente più giovane, ha
spianato la strada per
l’attaccante che da due anni sta
spopolando con la maglia della
Triestina. In realtà dopo la
splendida scorsa stagione in
pochi pensavano che Moscardelli
restasse ancora a Trieste. C’era
mezza serie A che se lo
contendeva e tra queste proprio
l’Udinese di Pierpaolo Marino
(un indizio molto
significativo). Quest’anno
rappresenta per lui quello della
consacrazione ed infatti sta
andando benissimo. Ed ecco che
riaffiorano le ipotesi di un suo
trasferimento a gennaio in serie
A o a Napoli, l’unica squadra a
cui non direbbe no, nemmeno in
C1.
Da giorni si parla di
Moscardelli prossimo al
trasferimento a Napoli. Cosa
vuole dirci su queste voci?
“Sono voci che al momento mi
trovano un po’ spiazzato, però
devo ammettere che mi fanno
molto piacere. E’ sempre un
onore essere accostato ad una
società di così grande livello”.
Quindi non sapeva di essere
sulla lista della spesa di
Pierpaolo Marino?
“In verità no, anche se potevo
aspettarmelo visto che Marino mi
voleva già all’Udinese. Il
Napoli è una squadra importante
che cerca di risalire e per me
potrebbe essere una sfida molto
significativa”.
Ciò significa che accetterebbe
di disputare la prossima metà
stagione con la maglia del
Napoli?
“Senza dubbio. Di Napoli mi
piace tutto e sono sicuro che
potrei far bene. Se dovesse
esserci la possibilità di questo
trasferimento sarei felicissimo.
Anche se resto molto legato alla
Triestina. Qui sto molto bene e
so di essere un giocatore
importante. Da due anni sto
vivendo bellissimi momenti con
questa maglia e quindi lascerei
Trieste soltanto se ci fosse una
squadra di grande blasone a
cercarmi. Altrimenti non avrei
nessun problema a vestire ancora
la maglia della Triestina,
società splendida che non
smetterò mai di apprezzare. Qui
mi vogliono tutti bene e questo
è fondamentale per uno come me
ancora giovane. E’ la piazza
giusta per fare il salto di
qualità. Però Napoli resta
sempre Napoli. Una realtà
completamente diversa e senza
dubbio molto, ma molto
affascinante per chiunque”.
Ha affermato di voler lasciare
la Triestina soltanto per una
squadra importante e poi ha
detto di essere disponibile a
Napoli. Ma il Napoli gioca in
serie C1 cioè una categoria al
di sotto della sua Triestina.
Come mai non rifiuterebbe?
“Perché Napoli non si può
rifiutare. E’ una città
importante, tra le prime in
Italia ed una squadra che ha
fatto la storia del nostro
calcio. Per me resta una squadra
di primissimo piano ed il fatto
che gioca in serie C1 è soltanto
momentaneo. Vedrete che già il
prossimo anno il Napoli sarà in
serie B, di questo ne sono
certo”.
Quindi nessun problema a
scendere di categoria invece di
salire?
“Per il Napoli no. Sarei
felicissimo di venire da voi
però resto comunque con i piedi
per terra per due motivi. Il
primo è che già lo scorso anno
tante squadre di A, su tutte il
Parma e l’Udinese, erano pronte
a prendermi e poi andò tutto a
monte. Poi perché di Moscardelli
a Napoli al momento lo si può
apprendere soltanto dai
giornali, dove tra l’altro ci
sono nomi di giocatori con
maggiore esperienza del
sottoscritto, specie in serie C1
come Corona. Nessuno ha bussato
la porta del sottoscritto.
Quindi continuerò a pensare alla
Triestina ed al suo campionato
cercando come sempre di dare il
massimo. Comunque la C1 per me
non è un problema se la giocherò
con la maglia azzurra sulle
spalle. E’ l’ultimo dei miei
pensieri”.
Però il Napoli non se la sta
passando bene. Ha seguito
qualche partita di questa
stagione?
“Sì, ne ho viste molte grazie a
Sky che le trasmette. Mi ha
sempre fatto una buona
impressione anche se era
prevedibile qualche difficoltà
ad inizio stagione. Non è stato
facile allestire la squadra. I
giocatori hanno cominciato il
campionato giocando una-due
partite insieme e quindi certi
meccanismi non potevano esserci.
Con il passare del tempo si è
andato migliorando. La C1 è un
campionato difficile che però si
decide all’ultimo e quindi per
il Napoli c’è tutto il tempo di
recuperare, specie ora che ha
grandi risorse economiche da
poter sfruttare sul mercato. Io
dico che l’anno prossimo lo
vedremo in serie B”.
Magari trascinato dai gol della
promessa Davide Moscardelli?
“Se mi chiamano e mi propongono
il trasferimento sì, altrimenti
concluderò la stagione con la
Triestina e poi si vedrà. Potrei
tornare utile al Napoli anche in
un altro campionato”.
CHI E’ DAVIDE MOSCARDELLI
Nato a Mons (Belgio) il 3 marzo
1980
Attaccante centrale
Altezza: 1,81 m
Peso: 77 Kg
Società appartenenza: Triestina
Scadenza contratto: 30/6/2005
2001-02 GUIDONIA ECC
2002-03 SANGIOVANNESE C2B 30 15
2003-04 TRIESTINA B 42 15
2004-05 TRIESTINA B 15 6
dal Mensile di Dicembre,
Alessio Borrelli |