NALDI,
I MIEI SOCI SONO I TIFOSI
Visi
distesi dopo l'agognata vittoria contro il
Messina di Mutti. Ha parlato anche
Naldi che è apparso raggiante per la
vittoria del suo Napoli.
Raffaele
Ametrano impreca per la sfortuna della
sua squadra. "E' stata una
partita equilibrata decisa da un episodio
fortunato che ha consentito al Napoli di
vincere. Comunque, il San Paolo resta un
campo difficile e ci sta di perdere qui.
E' da qualche anno che questo stadio si
riempie raramente, purtroppo anche se
dispiace la situazione è questa".
Arturo
Di Napoli recrimina per il risultato
della sua squadra. "Il Napoli non ha
meritato i tre punti, il risultato di
parità era il risultato più giusto.
Comunque, noi del Messina non ci fasciamo
la testa, possiamo ancora andare in A.
Anche il Napoli può riprendersi, il
cammino è lungo".
Il
presidente del Messina Franza
accusa l'arbitro. "Nel primo tempo è
stata una partita pessima giocata da ambo
le parti davvero male. Ci hanno negato due
rigori, soprattutto quell'intervento su
Zaniolo ci ha danneggiati, ed ecco perchè
nel secondo tempo abbiamo subito la
sconfitta. Sarà difficile per il
presidente Naldi tirarsi fuori da questa
situazione di crisi economica anche se gli
faccio gli auguri".
Naldi
è rinfrancato per la vittoria del
Napoli. "Ci auguriamo che questa
vittoria ci consenta di proseguire così.
Sono contento da tifoso. Relativamente
alle richieste dei tifosi di chiarezza sul
futuro è una domanda stupida perchè fin
quando ci sarò io il futuro è garantito.
I miei unici soci sono i tifosi".
Del
Grosso ha subito un infortunio.
"Ho avuto una botta sulla spalla che
si è gonfiata. Ho pagato dazio: chiunque
infatti arriva qui si infortuna. Questa
settimana la vivremo più tranquillamente
e dimostreremo a Piacenza che possiamo
ancora dire la nostra".
Portanova,
un ex del Messina. "Ci voleva questa
vittoria perchè il clima era teso. E'
stato dimostrato quello che ho sempre
detto: il calcio è fatto di episodi e
oggi siamo stati fortunati. Speriamo di
fare risultato anche a Piacenza".
Zamboni
"ringrazia" il Messina.
"Era importante vincere questa
vittoria ora però dobbiamo continuare così.
Spero di trovare sempre il Messina visto
che segno sempre contro i siciliani. Ora
abbiamo bisogno di tranquillità, prova ne
sia che dopo il gol son venute le migliori
giocate del Napoli".
Savoldi
incita i suoi compagni a non mollare.
"Sono felice che con il mio rientro
sia coincisa la vittoria. La prossima
settimana vorrei giocare qualche minuto in
più e magari tornare a segnare. Ora non
dobbiamo rilassarci troppo, perdere subito
la strada giusta sarebbe un peccato. Il
nostro obiettivo? Vincere il più
possibile d'ora in avanti".
Vittorio
Tosto non biasima i tifosi per la loro
assenza. "Non nascondiamo che giocare
in uno stadio così vuoto ci fa male. Ma
purtroppo ai tifosi non possiamo chiedere
altro. I nostri tifosi, che sono la parte
importante di questa squadra, non vogliono
più chiacchiere, ed hanno ragione: sta a
noi ora fare tre partite ottime e far
tornare la nostra gente allo stadio".
Bernini
spiega il suo infortunio: "Ho
messo il piede in una buca ed ho subito
una distorsione. Quest'anno non riesco a
capire cosa mi stia succedendo dal momento
che mi faccio spesso molto male. Speriamo
che l'infortunio non sia grave. Il rigore
su di me nel primo tempo era netto.
L'importante è aver vinto anche se la
situazione resta pericolosa e dobbiamo
continuare a vincere".
Simoni
elogia Savoldi. "Vittoria
sofferta. Avevamo giocato meglio a Como
anche se avevamo perso 2-0. Il calcio è
così: oggi ci ha premiato un episodio.
Fondamentale è stato il rientro di
Savoldi per spessore fisico e per voglia.
Recuperato Dionigi e fra un po' anche
Zanini, quest'organico non dovrà pensare
alla salvezza. Dopo il gol ho visto quella
tranquillità che ci ha consentito di
esprimerci al meglio. L'episodio di Olive
è una macchia sull'immagine di
Napoli".
Vincenzo
Letizia
8/2/2004
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