ESCLUSIVA
PIANETAZZURRO
NAPOLI,
AMORE MIO...
Vigilia
polemica da parte del
Cittadella in vista del match
del “San Paolo”. Il
presidente Gabrielli continua
la polemica che fin
dall’estate da portando
avanti contro le nuove modalità
di composizione dei gironi
volute da Macalli. Gabrielli
fa giù molto duro: “Questa
composizione non ci piace per
niente. L’idea di Macalli può
anche essere positiva, ma in
questo girone non c’è
niente di equo. Troppe squadre
del Sud e noi che siamo del
Nord-Est ogni settimana siamo
chiamati a spese folli.
Assurdo che noi nel giro di
poche settimane dovremo
sostenere tre trasferte molto
dispendiose a Napoli, Avellino
e Martina. Continuando così a
fine stagione rischieremo di
trovarci in difficoltà dal
punto di vista economico”.
Il
tecnico Maran dopo aver
totalizzato un solo punto in
due partite a Napoli cercherà
soprattutto di non perdere:
“E’
vero che la mia squadra è
molto più avanti con la
preparazione, però il Napoli
ha allestito uno squadrone ed
a lungo andare lascerà poca
strada agli altri. Ovviamente
andremo ad affrontare questa
stimolante trasferta con
l’obiettivo di far bene,
sapendo fin dal principio che
il nostro obiettivo è la
salvezza e Napoli non è un
campo dove dobbiamo prendere
punti. Noi ci proveremo ed ho
la soddisfazione di vedere i
miei calciatori tutti bene”.
Chi
invece è molto motivato è in
centrocampista Enrico Maria
Amore. PianetAzzurro lo ha
raggiunto telefonicamente.
Amore,
la sua
squadra domenica
affronterà il Napoli al
“San Paolo”. Come si sta
preparando il Cittadella a
quest’appuntamento?
“E’
sicuramente una partita
diversa dalle altre perché di
fronte avremo una squadra
attrezzata per vincere il
campionato ed una grandissima
cornice di pubblico. Senza
dimenticare che avremo di
fronte il Napoli, cioè una
delle società che ha fatto la
storia del calcio. Ovviamente
qui siamo tutti pronti per
affrontare questa partita e
dal canto nostro ci metteremo
il massimo impegno per tenere
testa al più quotato
avversario”.
Non
avete iniziato bene la
stagione. La partita con il
Napoli l’avrebbe voluta
evitare in questo periodo?
“Io
non l’avrei mai voluto
affrontare. Scherzi a parte,
il napoli senz’altro cade in
momento molto delicato per
noi. Nelle prime due partite
abbiamo raccolto poco. A
Benevento fummo molto
sfortunati trovando di fronte
un avversario in grande
spolvero che ci lasciò poco.
Domenica scorsa tenevamo a
vincere in casa, però abbiamo
trovato di fronte una Reggiana
schierata in modo molto
difensivo e quindi abbiamo
sofferto parecchio il fatto di
non riuscire a trovare varchi.
E’ stato senz’altro un
inizio molto difficile e dopo
il Napoli avremo ancora altre
due partite molto ostiche, tra
cui spicca quella la trasferta
di Avellino. Il calendario in
queste prime giornate non ci
ha per niente aiutati, però
il cammino è lungo e ci sarà
tutto il tempo per recuperare
terreno”.
L’avere
di fronte il Napoli sta
creando particolari pressioni
sulla squadra?
“Fortunatamente
no. Qui l’ambiente è sempre
molto tranquillo e nello
stesso tempo noi giocatori non
sentiamo la minima pressione.
Sappiamo di essere una piccola
realtà ed andremo ad
affrontare il Napoli con la
giusta mentalità temendo sì,
l’avversario, ma con una
voglia matta di far bene”.
Lei
che è stato alla Salernitana,
la partita con il Napoli sarà
senz’altro diversa.
“Alla
Salernitana sono stato
pochissimo, ma sono sin da
bambino un tifoso del Napoli.
Sarà una partita particolare
perché il mio sogno nel
cassetto è sempre stato
quello di giocare al “San
Paolo”. Non lo farò con la
maglia del Napoli, ma da
avversario. Non fa niente”.
Intanto
la probabile formazione che
Maran schiererà al “San
Paolo” è la seguente: in
porta Peressan; difesa a
quattro con Milani a destra,
Stancanelli a sinistra e la
coppia centrale formata da
Damien e Giacobbo; a
centrocampo Carteri, Mazzocco
e Mazzoleni con Amore
schierato in posizione più
avanzata per dare man forte
alla coppia d’attacco
Sgrigna-Crocetti.
Alessio
Borrelli
24/9/2004
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