NAPOLI ANCHE LA SPERANZA NEGHI…

Ancora un’amarezza per i tifosi del Napoli. Nel giorno delle contemporanee sconfitte di Empoli e Reggina gli azzurri si fanno battere mestamente dal più volitivo Siena e regalano l’aritmetica promozione alle compagini di Baldini e Colomba. Napoli si sa è la città dei miracoli e chissà che a tre punti dal duo toscano – calabrese, con l’Empoli che dovrà vedersela domenica prossima contro un Cosenza disperato che dovrà vincere per evitare la retrocessione, tutto teoricamente sarebbe ancora potuto accadere nell’ultima giornata. Ma il Napoli ha sempre dimostrato in questo campionato che quando si doveva imporre il cambio di ritmo si sono evidenziate evidenti deficienze caratteriali. Archiviato questo torneo, sarebbe ora il caso di sedersi ad un tavolo e programmare il futuro, avere idee più chiare, ma evidentemente chi è in sella al club di Soccavo è preoccupato più delle sue vicende personali che non del destino della squadra. In queste condizioni, non riusciamo a spiegarci perché Corbelli non abbia abdicato, consegnato il suo pacchetto azionario a Naldi, il quale garantiva gli stessi soldi che l’imprenditore romagnolo si era impegnato a corrispondere a Ferlaino, e soprattutto sarebbe stato supportato da imponenti capitali anglo-arabi che avrebbero sicuramente rinvigorito le speranze di rinascita della società azzurra. Davvero inspiegabile l’atteggiamento di chi è stato invocato da tutta una stampa compiacente come il salvatore ed ora ci accorgiamo essere colui che tiene in ostaggio tutto un insieme di passioni ed energie che vorrebbero rinascere…ma che stando così le cose si avviano ad entrare in uno stato comatoso dalle imprevedibili conseguenze. 

Per la promozione tutto deciso, con Empoli e Reggina che salutano la B e raggiungono in paradiso Como e Modena. L’ultima tappa del tour cadetto dovrà assegnare l’ultimo castigo per i bocciati. Retrocesse Crotone, Pistoiese e Cittadella, si giocheranno allo sprint la salvezza Siena, Cosenza, Messina, Ternana, Cagliari, Genoa ed Ancona.