NAPOLI-ASCOLI 1-1 

 

 

Il Napoli stasera doveva vincere e non aveva attenuanti, ma anche contro l’Ascoli gli azzurri non sono stati in grado di conquistare la prima vittoria in campionato. La partita soprattutto nel primo tempo è stata bruttissima con pochissime occasioni da rete, il Napoli della prima frazione di gioco è stato letteralmente inguardabile, senza capo ne cosa e soprattutto senza collegamenti tra centrocampo e attacco. Nella ripresa il Napoli crea qualche occasione in più e si rende più vivace sotto la porta grazie agli innesti di Floro Flores e di Pasino. Tuttavia la squadra si spegne alla distanza e non crea più occasioni tali da impensierire in modo serio il portiere marchigiano Micillo.

Da segnalare che Agostinelli ha lasciato fuori Olive ma non è che le cose siano cambiate più di tanto per la fluidità dell’azione del centrocampo azzurro. Segnaliamo due note statistiche, la prima che il             Napoli continua a non segnare su azione e la seconda è che, il Napoli ha subito stasera il terzo rigore molto dubbio della sua stagione. Farebbe bene Naldi a farsi sentire con i designatori per avere degli arbitri migliori per le prossime partite.

In tutto ciò la classifica incomincia a farsi allarmante.

    

La cronaca:

 

Al 12’ tiro violento ma centrale di Zappetti dal limite . Al 34’ cross da destra di Caracciolo con pericolosa incornata di testa di Sosa che va sopra la traversa.

Al 40’ bel colpo di testa di Vidigal su calcio d’angolo che viene ribattuto quasi sulla linea di porta da Fontana. Ancora l’Ascoli che va vicino alla rete con cross da sinistra di Di Venanzio che trova puntuale Pià che di testa trova un intervento miracoloso di Manitta.

IL secondo tempo inizia con un fallo di rigore inestitente per l’Ascoli, decretato per un presunto fallo fuori aerea di Zamboni su Pià. Fontana realizza il penalty al 50’.

Anche il Napoli ha il suo penalty che trasforma al 61’ con Savoldi, che se lo aveva conquistato per un atterramento a suoi danni da parte di Micilllo. Anche in questo caso la massima punizione è frutto di una decisione un po’ bislacca dell’arbitro ligure.

 Il Napoli sull’ onda dell’entusiasmo ci prova con un bel tiro dal limite di Pasino al 63’ che viene tirato fuori dall’incrocio dei pali da Micillo. Ancora il Napoli con Zamboni che spara una botta dal limite al 71’ su tiro franco ma Micilllo alza sopra la traversa.

 Due minuti dopo, Floro Flores messo davanti al portiere da Savoldi si fa deviare il tiro in angolo dal portiere marchigiano. Nell’ ultimo quarto di ora le squadre palleggiano al centrocampo e non creano più occasioni degne di nota.

 

 

Napoli (3-5-2):Manitta, Zamboni, Carrera, Bonomi, Bernini, Vidigal, Marcolin(dal 80’ Montezine), Montervino(dal 51’ Pasino), Tosto, Dionigi(dal 51 Floro Flores), Savoldi. 

Ascoli (4-4-2): Micillo, De Martis, Brevii, Zoppetti, Savini, Antonelli, Caracciolo, Fontana, Di Venanzio, Sosa, Pià. 

Arbitro: De Marco di Sestri Levante 

Marcatori: Fontana al 50’  Savoldi al 61’ entrambi le reti su rigore. 

 

PAGELLE

 

MANITTA 6 E’ bravo nel primo tempo a sventare un colpo di testa a botta sicura di Pià

CARRERA 6 Bravo nelle chiusure, guida con autorità la difesa.

BONOMI 6   Solita partita di grinta del gladiatore azzurro che tiene bene Sosa.

ZAMBONI 6+ Gioca con disinvoltura in difesa e si propone anche in avanti

TOSTO 6 Buona partita sull’out sinistro del laterale azzurro che si propone con una certa continuità purtroppo poco assecondato dai compagni.

BERNINI 6,5 Come al solito il migliore degli azzurri, è il vero maratoneta della squadra

MARCOLIN 5.5 Prestazione abbastanza opaca del regista degli azzurri che rallenta molto il gioco degli azzurri

VIDIGAL 5 Prestazione impalpabile del portoghese che non incide per nulla nel gioco degli azzurri. 

MONTERVINO 5,5 Si impegna nel primo tempo sull’out destro poi viene sostituito perché troppo nervoso.

DIONIGI 5 Non è al meglio della forma  e si vede.

SAVOLDI 6 Gioca in modo caparbio e si procura il rigore con decisione.

 

AGOSTINELLI 4.5  Trova troppi alibi alla squadra invece di pensare a dare un gioco alla squadra che ha in gestione da tre mes.i

 


Luigi Giordano                                            27/9/2003

 

 

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