NAPOLI - LIVORNO 0-1

Non sono bastati i riti magici di Mancini per sfatare il tabù del San Paolo... In effetti ben altre sarebbero le soluzioni che ci sentiremmo di suggerire a Naldi e Marchetti. Non si parli di sfortuna per favore, il problema è soprattutto tattico, strutturale. Il Napoli non possiede un centrocampo di qualità eccelsa e così quando si tratta di dover costruire il gioco gli azzurri vanno in evidente crisi. Il Napoli che viene sconfitto nuovamente in casa, questa volta dal modesto Livorno, è la solita squadra che patisce maledettamente in casa contro le difese abbottonate delle squadre corsare: anche contro gli uomini di mister Donadoni l'undici di Colomba ci ha messo impegno seppur senza la necessaria trans agonistica, ma sono davvero evidenti i limiti tecnici e grave risulta la carenza di un uomo d'ordine che sappia dettare i tempi e dare profondità alla manovra. E' uno strazio veder esibirsi questi ragazzi, pochissimi tiri in porta, monocordi i loro tentativi: palloni lunghi che cozzano contro la difesa schierata livornese. Anche il gioco lungo le fasce risulta assente con la giornata non del tutto propositiva degli esterni Ferrarese ed un inguardabile Montezine. Anche Colomba ha le sue colpe, non tanto per non aver dato un minimo di gioco alla sua squadra, ma soprattutto per non pretendere quegli innesti che gli eviterebbero probabilmente tali figuracce. Ad un certo punto anche il correttissimo pubblico amico perde la pazienza ed inizia a fischiare il Napoli per l'osceno spettacolo. Dopo tale prestazione parlare ancora di sogni di promozione onestamente è prendere in giro i tifosi e la classifica si è fatta davvero raccapricciante.

La cronaca del primo tempo:

Eppure, parte bene il Napoli, che mette in evidenza una certa supremazia territoriale, seppur farraginosa risulta la manovra.

3' Punizione, palla toccata da Montezine per Floro Flores che lascia partire una sventola respinta da Amelia. Nessuno è pronto sulla ribattuta del portiere dell'under 21 italiana.

13' Nel momento migliore del Napoli, Bonomi forse spinge in aria Protti: l'arbitro fiscalissimo assegna il rigore, realizzato dallo stesso ex attaccante di Bari e Napoli.

33' Calcio d'angolo, in mischia salta di testa Baldini, ma la palla sorvola la traversa.

38' Botta di Stellone, centrale la traiettoria della palla che consente al portiere toscano di respingere a pugni aperti.

41' Conclusione violenta ma non bene indirizzata da Husain.

45' Clamorosa occasione goal per il Napoli: Stellone anticipa di testa Amelia uscito a farfalle, ma la palla termina seppur di pochissimo a fil di palo.

La cronaca del secondo tempo:

7' Velleitario tiro da fuori di Troise, palla che evapora a lato.

11' Traversone finalmente decente di Montezine per la testa di Stellone che mette debole a lato.

13' Bel destro di Enyinnaya che termina a lato.

16' Palla intercettata di testa da Stellone che finisce fuori.

31' Conclusione di Protti sibillante alla destra di Mancini.

37' Bordata di Enynnaya che termina fuori.

42' Insistita azione in dribbling di Montezine e conclusione di sinistro che non trova lo specchio della porta.

47' Scatenato Enynnaya che impegna Mancini in una difficile deviazione. 

Tabellino
Napoli
(3-5-2): Mancini 6, Troise 6, Baldini 5,5, Bonomi 5, Ferrarese 5 (25'st Sesa s.v.), Husain 4,5 (13' st Saber 5), Montezine 4, Vidigal 5, Bocchetti 5,5, Floro Flores 5 (13' st Dionigi 5), Stellone 5.
Allenatire: Colomba.
Livorno (4-4-2): Amelia, Fanucci, Vanigli (41' pt Mezzanotti), Doga, Melara, Piovani (13' st Balleri), Saverino, Ruotolo (21' st Caramitaro), Bortolazzi, Eninnaya, Protti.  Allenatore: Donadoni.
Arbitro: Castellani di Verona
Reti: nel pt 13' Protti (rigore)
Angoli: 6-2 per il Napoli
Recupero: 1' e 3'
Ammoniti: Baldini, Saverino, Melara, e Bonomi per gioco falloso; Fanucci e Vidigal per comportamento antiregolamentare.
Spettatori: 30 mila.   

Vincenzo Letizia

 

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