NON
DOBBIAMO SBAGLIARE PIù
Dario
Marcolin spiega i motivi della sconfitta di sabato:
"contro il Venezia abbiamo commesso degli errori
dovuti perlopiù alla paura, non dovremo ripeterli.
Abbiamo spostato Vidigal a sinistra, quando gioca sulla
destra ci va un po' meglio Dobbiamo rimboccarci le
maniche e sfruttare i tre punti di vantaggio che
abbiamo. Avremo il pubblico dalla nostra parte e questo
è importante, devono incitarci quando abbiamo palla,
fischiare quando l'hanno gli avversari e cose del
genere, il presidente Naldi si è sacrificato offrendo
prezzi ridotti agli abbonati". Davide Dionigi polemizza
ancora con parte della stampa che riteneva il Napoli
aiutato: "non si può dire a causa di una probabile
svista con la Triestina che gli arbitri ci aiutano,
quando sbagliano contro di noi concedono addirittura
rigori che sono fuori area. Ora dobbiamo mettere da
parte tutto questo e pensare solo a vincere. Le nostre
pecche le conosciamo, per fortuna in casa abbiamo sempre
vinto. Dobbiamo essere lo stesso Napoli dell'Ascoli,
della Salernitana e del primo tempo della Triestina. Il
pubblico ci aiuterà". Gennaro Scarlato,
l'ex di turno, si dice dispiaciuto nel dover incontrare
la sua ex squadra in un momento così delicato: "la
vittoria è l’unico risultato che ci permette di
rimanere in corsa per la promozione, ma credo fermamente
nella salvezza del Napoli, anche se dovesse perdere con
noi. L’ultima di campionato con un Messina salvo non
dovrebbe creare problemi agli azzurri. Amo sempre Napoli
mi sarebbe piaciuto riuscire a sfondare nella mia città,
ma le condizioni non ci sono state".
27/5/2003
a
cura di Raimondo E. Casaceli
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