"Non
vogliamo illudere nessuno"
Nella
inconsueta cornice dell' Hotel Domitiana, alla presenza
del capo ufficio stampa Carlo Iuliano e del d.g. Giorgio
Perinetti, il Napoli ha presentato i tre nuovi acquisti,
Zamboni, Portanova e Sogliano
reduci dalle visite mediche.
Proprio
Perinetti ha aperto la conferenza stampa
illustrando i motivi per cui sono approdati a Napoli i
tre difensori: "Motivazione, carattere e voglia di
affermarsi sono le caratteristiche che accomunano i tre
giocatori. Vogliamo gente così a Napoli d'accordo con
l'allenatore. Abbiamo deciso di cambiare la difesa perché
è un reparto che l'anno scorso non ci ha soddisfatto
pienamente. Veniamo da una stagione altalenante, con una
prima fase preoccupante ed una seconda incoraggiante con
un buon recupero anche se sempre all'insegna della
suspence. Quest'anno vogliamo una stagione diversa ma
non è serio dire 'andiamo in A', non è serio nei
confronti della squadra e della tifoseria. Non vogliamo
illudere nessuno, ci stiamo attrezzando per rendere
competitivo il Napoli attraverso un progetto, per
rendere il lavoro funzionale al ritorno in A. Nessuno può
ipotecare a tavolino la vittoria del campionato.
"Sul prosieguo del mercato Perinetti aggiunge:
"Non è facile dire quali sono le trattative ma
dobbiamo completare il centrocampo con altri due uomini.
Per l'attacco prima di cambiare dobbiamo essere sicuri
che chi verrà ci dia delle garanzie, perché la coppia
attuale è molto affidabile. Vogliamo comunque
consegnare la rosa per il 15 luglio al mister, ed al
massimo fare alcuni correttivi visto che il mercato
chiude a fine agosto."
Sul
ruolo del portiere Perinetti spende elogi per Manitta
affermando che tutti i tecnici anche della passata
stagione ne apprezzavano le doti ma che comunque un
portiere verrà acquistato e si giocherà il ruolo di
titolare con Manitta.
Daniele
Portanova è il primo calciatore a rispondere alle
domande dei cronisti: "Sono contento di essere a
Napoli, tra l'altro mia moglie è napoletana. La società
mi sta dando la possibilità di crescere e combatterò
fino alla fine per avere un Napoli grande. Voglio fare
le prossime vacanze ingessato perché avrò lottato fino
alla fine. Il Napoli sta prendendo tutti giocatori
validi, e per questo io la serie A la voglio subito
nonostante la società abbia un programma per risalire
in tre anni. Mi piace fare il marcatore centrale e
prendere l'attaccante di riferimento avversario ma ho
giocato anche da terzino destro."
Un
abbronzantissimo Sean Sogliano esprime la sua
felicità per questo trasferimento dopo essere stato
cinque anni a Perugia: "Ricordo che mi voleva qui
Guerini anni fa, io ero all'Ancona. Ora comunque sono
contento, ho voglia di vedere questa città che mi dà
grandi stimoli e non mi sono fatto scappare questa
possibilità. Da avversario quando sono venuto al San
Paolo, ho subito avvertito il calore della gente. La
società sta operando bene e Napoli è una piazza
ambiziosa ma è meglio fare meno proclami e fare
risultati. La mia posizione in campo? Nella mia carriera
mi sono alternato in tutti i ruoli, con Cosmi che
giocava con il 3-5-2, giocavo a centrodestra ma ho
giocato anche a sinistra. Se vedo il Napoli subito in
serie A? è
il campo che lo dirà."
Marco
Zamboni ritorna a Napoli con umiltà ma anche con
spirito di rivalsa:" Sono stato qui in un momento
che non è stato buono per tutti. Siamo cresciuti tutti
e speriamo che questa società torni in A dove merita.
Sono molto cresciuto da allora e maturato con varie
esperienze, ma non ho mai avuto una opportunità
importante. Anche quest'anno a Modena ero partito
titolare poi senza capire perché mi sono ritrovato in
panchina e non ne so i motivi. Nella mia carriera ho
giocato comunque in difese a tre ed a quattro. Il Napoli
è cambiato, speriamo anche noi di dare un buon apporto
a questo cambiamento" Alla nostra domanda poi se si
sente in grado di svolgere il ruolo di leader della
difesa, ha così risposto: "Penso di si, ma ne dovrò
parlare con il mister."
Raimondo
E. Casaceli & Raimondo Miraglia
7/07/2003
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