E'
ovvio e giusto
che in alcune
occasioni
bisogna lasciare
da parte il
passato,
guardare al
presente e
sperare per il
futuro. Se lo
fanno sei
milioni di
persone, il
futuro sarà
sicuramente più
bello. Quell'
"Orgoglio
Partenopeo"
è un sentimento
tanto forte che
chi riuscirà a
descriverlo sarà
bravo. E' un
colore che
abbaglia,
l'azzurro, e che
raccoglie in un
solo abbraccio
migliaia e
migliaia di
cuori che
pulsano solo per
il Napoli. Una
fede, una città,
un sentimento:
il Napoli è
questo ed è
anche di più.
Chi sarà al San
Paolo lunedì
sera potrà dire
"Io
c'ero". E
dovrà essere
orgoglioso di
farlo. Si sa che
per una
manifestazione
del genere ci
vorrebbero due,
tre, quattro
stadi, ma
esserci
dimostrando
appoggio morale,
per chi non può
è come
partecipare
attivamente alla
festa. Pianetazzurro,
dopo aver dato
il pieno
appoggio e
assenso alla
manifestazione,
aderisce
ufficialmente
all'iniziativa,
ed invita tutti
a contribuire a quella
che dovrà
essere ricordata
come la giornata
mondiale dei
napoletani. Si
è deciso di
riempire il San
Paolo nel
momento più
delicato della
storia azzurra.
E pazienza se
nessuno gonfierà
la rete, se non
ci saranno
calciatori in
campo o tecnici
in panchina: sul
prato verde e
sugli spalti ci
sarà chi
davvero vuole
bene al Napoli,
tutti quei
tifosi che
potranno
ritrovarsi e
sentirsi più
forti. Uniti in
un orgoglio
partenopeo che
verrà urlato a
chi vuole
calpestarlo.
Pianetazzurro
aderisce
all'iniziativa:
ci saremo anche
noi.