PIANETAZZURRO LANCIA

L'OPERAZIONE-CHIAREZZA

 

Oltre ogni cosa resta un silenzio assordante. La città è incredula e probabilmente non vuol svegliarsi da un sogno orribile, perché aprendo gli occhi la realtà potrebbe essere ben più amara. Il sonno della ragione, tuttavia, genera mostri, e così il silenzio. Chiarezza invocata, auspicata, da tutti. Dal tecnico, dai giocatori. Dai tifosi. Le prime due componenti sono passate già ai fatti. L'allenatore ha chiesto ufficialmente la fiducia, in caso contrario andrà via. I giocatori sono ponti a coinvolgere l'avvocato De Luca dell'Assocalciatori come intermediario con la società, pronti a mettere in mora la squadra se non otterranno gli stipendi. E i tifosi? Da loro ci si può aspettare di tutto e si può solo sperare nelle contestazioni civili. Perché tutto questo? Perché si è arrivati a questo status quo che impedisce di intravedere l'orizzonte? Ancora una volta, PianetAzzurro tenta di ovviare a questo impasse proponendosi come canale, intermediario fra i tifosi del Napoli e il Calcio Napoli. Stavolta però non sarà il corpo a muoversi, ma l'anima. E cioè tutti quelli che quotidianamente frequentano questo sito, soffrono, urlano e piangono per questo Napoli. Chiediamo che questo silenzio che spacca i timpani venga interrotto, lo chiediamo al presidente Naldi. Lo chiederete voi, tutti quelli che vorranno parlare al presidente potranno farlo mandando una e-mail alla redazione del sito, indirizzo redazione@pianetazzurro.it . Noi raccoglieremo tutte le domande, gli appelli, gli interrogativi, le ansie e le paure che i tifosi esprimeranno al presidente Salvatore Naldi. E le porteremo allo stesso presidente, sperando che abbia ancora la voglia di ascoltare la voce di quelli che un tempo definì suoi soci. Lo speriamo sinceramente perché sarebbe la soluzione migliore per evitare di precipitare nel buco nero. Mandate le vostre e-mail in cui vi rivolgete direttamente al presidente Naldi, apriamo questo dialogo con il patron azzurro sperando di trovare in lui un interlocutore disponibile.

E' partita l'operazione-chiarezza!  

 

 

La redazione                                       3/2/2004

 

 

 

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