4/1/2005
Lo abbiamo sentito poco
fa (h. 18,10), in
verità, nel nostro
piccolo, lo abbiamo
anche provato a
convincere a venire a
Napoli, ma Dino Fava
Passero almeno per il
momento non si muoverà
da Udine. Il bomber
campano, a forza di
sentirlo, e risentirlo,
è diventato un nostro
amico ed ecco che il
colloquio è informale,
sereno, schietto. "Al
momento, quello che
posso dire, è che resto
ad Udine. Poi, chissà,
il mercato chiude a
Gennaio... Anche se io
sarei felice di
giocarmela con Iaquinta
alla pari fino al
termine del campionato:
ma questo dipende dal
mister". Fava ringrazia
Marino per l'amicizia e
la correttezza
dimostratagli. "Il
direttore me lo aveva
detto che mi dovevo
decidere presto,
altrimenti avrebbero
preso un altro
calciatore. Marino è una
persona correttissima e
lo ringrazio davvero per
la stima e l'attenzione
che mi ha riservato. Ma
io dopo una lunga
gavetta non me la sono
sentita di scendere
ancora di categoria: è
ovvio che trattandosi
del Napoli resta la
confusione ma ora questo
è il mio stato
d’animo…”. Non esclude
che a giugno, magari con
un Napoli super favorito
in B per il grande salto
in A, Fava possa anche
arrivare all’ombra del
Vesuvio. Anzi, in
chiusura della nostra
conversazione, ci regala
una chicca. “Marino per
il prossimo anno mi ha
strappato una mezza
promessa: ma è ovvio che
nel calcio tante cose
possono cambiare…”.
Allora, non ci resta che
salutare Fava e
augurargli le migliori
fortune, poi in estate
chissà, se son rose
fioriranno…
Vincenzo Letizia |