RETI BIANCHE AL PARTENIO

 

 

Finisce a reti inviolate il big match della giornata tra Avellino e Reggiana. Un risultato che soddisfa maggiormente la formazione di Giordano visto che uscire con un pari dal “Partenio” rappresenta una nuova dimostrazione di forza che darà ulteriore fiducia all’ambiente. Oggi il tecnico ha avuto la dimostrazione che la sua squadra non si trova davanti per puro caso, bensì perché è riuscita a raccogliere i frutti del grande lavoro iniziato durante il ritiro estivo. Per l’Avellino invece è un punto che è da considerarsi positivo per il morale, ma negativo per la classifica. Infatti l’Avellino resta solitaria davanti a tutte ma, visti i risultati odierni, una vittoria avrebbe consentito di guadagnare parecchi punti sulle più immediate inseguitrici in modo da affrontare con molta più tranquillità il derby di domenica prossima con il Benevento. Una partita che gli irpini potranno far loro visto il grande momento ed i mezzi tecnici superiori, ma sappiamo benissimo quanto sarà difficile battere la corregionale che vive un momento assai negativo. Approfitta del pareggio in testa la Sambenedettese, che ha liquidato con grande facilità un Benevento irriconoscibile ed ora è nuovamente al terzo posto in piena lotta per il primato. Una posizione insperata per questa squadra dopo i tanti problemi sorti quest’estate. La Sambenedettese da anni ricopre un ruolo di protagonista in C1 centrando puntualmente i play-off senza però mai riuscire a raggiungere la B. Quest’anno potrebbe rivelarsi l’anno buono nonostante le attese erano ben diverse. Una grande soddisfazione. Il Benevento invece è colato a picco. Scandalosa la prova della formazione di Benedetti che a questo punto rischia veramente l’esonero. I sanniti potranno in futuro raddrizzare la situazione anche perché i punti che la separano dalle zone alte sono pochi. Però quello che preoccupa è il fatto che la squadra, costruita per vincere, continua a fare passi falsi sempre più clamorosi e chissà se le colpe siano realmente di Benedetti. La sua posizione è critica ma crediamo che la società gli conceda l’ultima opportunità per il derby. Se il Benevento dovesse fare un'altra figuraccia allora la sua esperienza nel Sannio sarebbe definitivamente conclusa. Cade inaspettatamente il Lanciano sul campo del modesto Giulianova. Un duro colpo per la formazione allenata da Pellegrino che però potrà servire da lezione. Probabilmente gli abruzzesi avevano considerato la partita già vinta in partenza e quindi non hanno dato il massimo in campo. Sono stati puniti e così l’occasione di una fuga solitaria in testa alla classifica è stata gettata alle ortiche. Altra delusione arriva dal Rimini. La squadra di Acori giocava in casa con la Vis Pesaro una partita tutt’altro che ostica, invece non è andata oltre il pareggio perdendo anch’essa l’opportunità di scavalcare la Reggiana. Vince invece il Padova grazie ad un Matteini in grande spolvero. La sua doppietta nel primo tempo ha facilitato la conquista del successo per gli euganei e così la crisi dell’inizio di stagione può dirsi definitivamente messa alle spalle. Deludente invece il pareggio tra Spal e Napoli. Un risultato che non serve a nessuna delle due squadre, ora entrambe a quota 9. Una partita non bella che ha visto lampi da una parte e dall’altra con il Napoli che ha mancato nuovamente l’appuntamento con il gol nonostante il rientro a tempo pieno del “Pampa” Sosa. Anche la Spal ha provato a far sua la partita mettendo più volte a rischio la retroguardia napoletana sobbarcata da un’inesauribile Scarlato e da un attentissimo Gianello. In zona salvezza fa un notevole passo avanti il Chieti grazie al successo contro il Teramo. Una partita vinta per 3-2 dai neroverdi che così abbandonano la zona pericolo in modo da respirare un clima più tranquillo. La sconfitta invece inguaia il Teramo spedendolo di nuovo nei bassifondi della classifica dopo un inizio abbastanza positivo. Pareggio anche qui inutile tra Martina e Cittadella che condanna i veneti all’ultimo posto in solitario. Un risultato che non permette al Martina di uscire dalla zona pericolo. Raccoglie un pareggio inaspettato la Vis Pesaro a Rimini mentre affonda il Sora a Padova.