Naldi
ha ribadito che se non si venderà qualcuno degli
attuali calciatori (Husain?Sesa?), non arriverà
nessuno, essendo il Napoli in fascia B e pieno di
problemi finanziari. Come ha confermato che Colomba
non si muoverà da Napoli, neanche se "dovesse
perdere 5 partite di fila...". Tocca, dunque, a
Marchetti pensare a gennaio ad individuare i
rinforzi giusti da prelevare magari in prestito e a
Colomba trovare le soluzioni idonee per dare un
gioco accettabile e produttivo alla sua squadra.
È sempre possibile che si chiuda, ora che De Canio li
pretende a Reggio, il doppio scambio
Napoli-Reggina (Stellone-Vidigal per Savoldi-Cozza),
ma, in questo momento, è la difesa il reparto che dà
le preoccupazioni maggiori. Per l’assenza di
Villa, per i tanti, troppo gol incassati (16). Per
questo motivo, l’attenzione è rivolta a due
calciatori del Parma: Sebastiano Siviglia (1973) e
Stefano Torrisi (1971) che è corteggiato anche dal
Brescia. Come esterno di fascia piace Paolo
Tramezzani (1970): il difensore del Piacenza che ha
il contratto in scadenza a giugno prossimo.
A centrocampo, si avverte da tempo l’assenza di un
elemento in grado di dettare ritmo e gioco. Sono cinque
gli uomini nel mirino di Marchetti che ha anche il
compito di tentare di sistemare Husain: lo stipendio
dell’argentino è troppo gravoso per le casse del
Napoli. Cinque gli obiettivi, ma non sono da
escludere sorprese considerando che mancano quasi
cinquanta giorni alla riapertura del mercato e che
si sta cercando di riallacciare vecchie amicizie.
L'obiettivo numero uno rimane Roberto Baronio,
in prestito al Perugia (poco utilizzato), ma di
proprietà della Lazio, che è un vecchio
pallino di Colomba. Lui è un po’ restio a giocare
in B, ma Colomba se resterà proverà a convincerlo.
Occhio anche a Campolo (1972) capitano del Messina.
I siciliani vorrebbero però in cambio Floro
Flores. Piace Daniele Amerini (1974) del
Venezia ma è difficile che i lagunari si privino
del loro regista. Qualche possibilità in più per
Simone Barone (1978), il centrocampista, nato a
Nocera, che si è messo in evidenza nel Chievo ed
ora riserva al Parma. Infine il centrocampista
Diè dell'Avellino anche lui in scadenza di
contratto a fine anno, ma Casillo ha assicurato che
il colored non si muoverà dall'Irpinia per lo meno
fino alla conclusione del campionato.
Vincenzo
Letizia