SIMONI
CONDANNA I SUOI
Nel
dopo partita di Catania - Napoli,
ovviamente i calciatori azzurri sono molto
amareggiati per la sconfitta, ma
soprattutto c'è la consapevolezza di non
aver giocato bene e di aver fatto un passo
indietro rispetto alle ultime gare
disputate, e poi c'è chi punta il dito
contro l'arbitro, reo di non aver fischiato
due calci di rigore.
Simoni:
Il tecnico azzurro è conscio
che la sua squadra non ha disputato la
migliore partita da quando siede sulla
panchina del Napoli: "Purtroppo
oggi abbiamo disputato una brutta partita
ed il Catania ha meritato di vincere.
Pensavo che con questa formazione così
offensiva saremmo stati più incisivi in
zon gol, ma purtroppo non è stato così.
Il Catania ha giocato sicuramente meglio e
ci ha puniti in un'azione di contropiede
con Oliveira che è molto bravo in
questo".
Manitta:
Il portiere azzurro si
proietta già alla prossima partita: "Sicuramente
abbiamo fatto un passo indietro rispetto
alle precedenti partite, ma ora dobbiamo
guardare avanti alla prossima partita
contro la Fiorentina molto delicata per il
prosieguo della stagione. Per quanto
riguarda la partita di oggi, il Catania è
stato molto bravo a sfruttare
quell'occasione in contropiede e poi ha
difeso il risultato. Alla fine potevamo
anche pareggiare".
Pasino:
Il Fantasista azzurro punta
il dito contro l'arbitro: "Quello
che è accaduto oggi è il risultato delle
polemiche avutesi in settimana. C'erano
due rigori netti a favore del Napoli che
l'arbitro non ha fischiato. Si è visto
chiaramente che il Signor Cruciani non era
sereno nelle sue decisioni e purtroppo ci
ha penalizzati".
Zamboni:
Anche il difensore parla
della brutta prestazione del Napoli: "Abbiamo
giocato sicuramente male fino al gol del
Catania. Poi il pallino l'abbiamo avuto
noi e sia per un pò di sfortuna, che per
qualche decisione sfavorevole
dell'arbitro, non abbiamo pareggiato.
Sicuramente il Catania ha giocato meglio e
ha meritato di vincere, però certi
episodi lasciano il segno".
Luciano
Fasano
14/12/2003
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