I
tentacoli
di
Murdoch
sono
arrivati
sul
calcio.
La
piovra
australiana,
che
già
possedeva
questo
e
codesto,
ha
aggiunto
al
suo
strapotere
anche
quello.
Una
famosa
canzone
in
voga questi
ultimi
mesi descrive
il
popolo
italiano
come
attaccato
indissolubilmente
al
pallone.
Quel
popolo
che
già
è
stanco
dell'anticipo
o
del
posticipo,
del
sabato
o
della
domenica,
presto
dovrà
farsi
una
ragione
di
un
vero
e
proprio
scempio
che
la
Tv
monopolistica
del
terzo
millennio
proporrà
(o,
forse,
imporrà,
visto
che
il
passo
è
breve)
alla
Lega
Calcio.
La
serie
A,
la
prossima
stagione,
potrebbe
(condizionale
di
speranza
più
che
d'obbligo)
essere
spalmata.
Le
partite,
infatti,
seguirebbero
il
modello
inglese:
quattro
al
sabato,
cinque
alla
domenica
(una
delle
quali,
il
cosiddetto
"lunch
match",
ad
ora
di
pranzo),
una
il
lunedì
sera
(the
so-called
"monday
night"
oh
yes!).
Una
sorta
di
livella
era
stata
già
introdotta
nel
massimo
campionato,
chissà
se
qualcuno
ricorda
un
Parma-Juve
giocato alle
ore
13
qualche
anno
fa. Assurdo
però
pensare
che
questo
possa
ripetersi
a
scadenza
settimanale.
Non
ci
sarebbe
un
giorno
senza
calcio.
Questa
la
settimana
tipo
di
chi
resta
attaccato
alla
pay-tv.
Lunedì:
posticipo
di
A.
Martedì
e
mercoledì,
la
Champions
League.
Giovedì,
UEFA.
Venerdì
il
classico
anticipo
di
B,
sabato
campionato
cadetto
più
serie
A,
domenica
ancora
serie
A
compreso
il
match di
mezzogiorno.
Una
schifezza. Quale
la
motivazione? Non
di
certo
l'ultimo
sfizio
di
Murdoch, non
è
sua
intenzione
rovinare
il
fegato
agli
italiani
benché vi
riuscirebbe
in
pieno
se
passasse
il
suo
progetto.
"Esigenze
televisive",
le
stesse
che
hanno
portato al
torneo
spezzatino
(come
lo
chiamiamo
ora,
che esagerati!).
Le
pay-tv,
quelle
che
hanno
rovinato
il
calcio.
Un
calcio
che
ancora
una
volta
dovrà
piegarsi
alla
volontà
del
magnate
padrone
del
mondo.
Perché? Perché
ha
i
soldini.
E
ce
lo
vedete
Galliani
o
chi
per
lui,
rifiutare
una
valanga
di
danari
in
cambio
di
qualche
piccolo
sacrificio?
L'anticipo
di
Sky
versato
alla
Roma
per
permetterle
l'iscrizione
alla UEFA
è
un
segnale.
Ci stanno
scippando
il
calcio,
attenzione. Fra
qualche
anno,
sempre
per
esigenze
Tv,
potrebbe
capitare
che
il
31
dicembre sera,
fra
un
brindisi
e
l'altro, sentiremo
parlare
di
"arbitro
in
malafede"
o
di
"tre
punti
d'oro".
Se la
Tv
lo
dovesse
chiedere,
si
giocherebbe
anche
la
notte
di
San
Silvestro.
E
che
sia
un
buon
anno!