--------------------------IL PUNTO--------------

 

SORPRESA BARI

La giornata è contraddistinta dal gran colpo del Bari, che dimostra tutta la qualità del suo organico andando a vincere per due a uno a Trieste, mentre la sfida dei quartieri alti tra Livorno e Sampdoria finisce uno a uno.

Il Bari dà slancio alla propria classifica e trova sicuramente morale battendo la capolista, il campo della Triestina quest’anno è stato ostico per tutti, ma i giocatori di Tardelli subìto lo svantaggio con De Poli, in una delle poche occasioni concesse ai padroni di casa, reagiscono alla grande con un bellissimo pallonetto da fuori area di Spinesi che si infila splendidamente sotto la traversa, e poco dopo raddoppiano ancora con Spinesi che firma anche il gol del vantaggio finale. La Triestina mantiene comunque il primato in classifica anche se la Sampdoria e le toscane si avvicinano.

Il pari di Livorno accontenta quindi un pò tutti: la Sampdoria non riesce a fare gioco nella prima frazione ma l’ingresso nella ripresa di Flachi vivacizza l’attacco. Il giocatore, per cui si era parlato di un interessamento del Napoli, parte ancora dalla panchina ma manda ottimamente in gol Bazzani, nel finale però la Samp molla. Il Livorno dopo un pessimo primo tempo, durante il quale gli uomini di Donadoni sono rimasti a lungo irretiti dallo squadrone blucerchiato, hanno avuto la forza di crederci fino in fondo arrivando al pareggio con gol di testa del bomber Protti.

In un altro scontro di alta classifica, il Siena viene fermato a Lecce, in vantaggio i salentini con gol di Conan, i toscani rispondono con Tiribocchi. Il Lecce manca dunque il sorpasso in classifica che li avrebbe proiettati al quarto posto, in piena zona promozione.

Il Palermo supera di misura il Cosenza non senza difficoltà, la squadra del presidente Zamparini sembra in continua rivoluzione, cerca nuovi acquisti mentre Di Napoli è sul piede di partenza, ma è proprio Arturino Di Napoli a regalare la vittoria ai rosanero trasformando un calcio di rigore decisivo all’80’.

Vittoria importante per l’Ancona a Verona, il team di Simoni grazie ad un gol del sempre verde Ganz riesce ad espugnare il Bentegodi.

Altro colpo esterno è quello del Vicenza che con gol nella ripresa di Semioli ed uno facile facile di Jeda su azione di contropiede, batte il Genoa a Marassi. Il Vicenza è sesto, la dirigenza ha fatto bene a dare fiducia a Mandorlini, ed ora chi si ricorda più il Vicenza di inizio stagione che molti condannavano in serie C?

Due a due invece tra Messina e Ternana in uno scontro di centro-classifica, i siciliani possono schierare Zampagna assente a Napoli, ed è proprio lui ad aprire le marcature, pareggia la Ternana con un rigore di Borgobello mentre proprio Zampagna sbaglierà un penalty, di Sullo ed ancora di Borgobello le altre due marcature.

Da segnalare ancora la vittoria rotonda del Venezia in casa per tre a zero ai danni di un Cagliari irriconoscibile, i lagunari vanno in gol con Fantini, con un autorete di Loria e gol di Maldonado.

Nell'anticipo la Salernitana sprofonda ad Ascoli continuando la sua astinenza da vittorie, ben sette partite consecutiva senza i tre punti, il cambio di panchina voluto da Aliberti non ha sortito i risultati sperati, poco gioco ed enormi difficoltà a creare azioni offensive tra le cause di questa nuova sconfitta, e Vignaroli ora è a Modena.

Varrella mette subito in campo i nuovi acquisti (Nigmatullin, Superbi, Giorgetti) l’Ascoli però schiaccia subito la Salernitana e va in gol al 15’ con Brienza, i granata crescono nella seconda metà del primo tempo grazie anche ad una  buona prova di Giorgetti e sfiorano il pareggio con Baggio, sul quale si supera il portiere Cejas, ma nella ripresa le cose non vanno come sperato dal tecnico salernitano. Ad inizio del secondo tempo infatti l’Ascoli raddoppia con Tangorra su azione di calcio d’angolo e la partita diventa fin troppo facile per i picchi di casa quando l’arbitro Palmieri di Cosenza prima espelle per doppia ammonizione Camorani al 55’ e poi decreta un rigore al 67’ per i bianconeri a causa di un fallo di Nigmatullin su Brienza, sarà il capitano Fontana a trasformare. Non un buon esordio dunque per il portiere russo Nigmatullin che è costretto a raccogliere tre reti dalla propria porta mentre tutta la Salernitana lascia il Del Duca con una brutta prestazione e con la consapevolezza che sarà davvero dura salvarsi.

26/1/03

Raimondo Miraglia

 

 

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