TERNANA – NAPOLI
Il Napoli pieno di belle speranze societarie è ospitato da una Ternana mai così ambiziosa come quest’anno, e per le tante assenze, tra infortuni e convocazioni nelle varie nazionali, De Canio rispolvera il 4-4-2, in attacco la coppia Rastelli-Graffiedi.
L'avvio allo stadio Liberati è tutto per la squadra di Terni, che già al 10' costringe al corner Mancini con una girata ravvicinata di Miccoli. La Ternana gioca un 3-4-3 con Schenardi a supporto di due vere punte.
Al 13' Magoni colpisce il palo facendo intravedere una voglia di reazione nel Napoli, e Montezine si inserisce spesso in attacco tagliando da sinistra, viene però fermato con contrasti duri ma mostra discreti numeri, nella Ternana bene Gallo e Miccoli, e proprio quest'ultimo approfitta della confusione in area azzurra al 32' trasformando in rete; più niente nei primi 45'.
Nella ripresa la prima palla goal è decisiva, Rastelli serve un assist al bacio al 11' e Bocchetti ringrazia con un sinistro angolato. Il risultato di pareggio sprona il Napoli, pochi minuti dopo Graffiedi viene atterrato al limite dell'area, il calcio di punizione è affidato a Montezine che trasforma magistralmente. La Ternana reagisce con il solito Miccoli che impegna Mancini, poi è ancora Bocchetti che sciupa una nuova palla goal, tra le due azioni il Napoli passa al 3-5-2, entrano infatti Saber per Baccin e Troise per un Bigica logorato da crampi, entra Dell'Anno dimostrando la voglia di attaccare della Ternana, e De Canio risponde inserendo Luppi per Caruso affaticato.
Sul finale c'è un brivido per Mancini, il palo di Miccoli centrato su punizione. Braschi espelle per doppia ammonizione il ternano Grava, in pieno recupero Graffiedi sbaglia l'occasione per chiudere l'incontro su cross di Saber.
Vittoria importante, De Canio ha sempre detto che una squadra forte esiste con una forte società alle spalle, indubbiamente oggi il Napoli è stato motivato ed incisivo come solo nella gara di Genova, forse l'attesa svolta societaria porterà una svolta anche in campionato. Grande gara di Montezine che dimostra di essere un vero brasiliano e di avere ottimo piede e buona visione di gioco, leggerino ma quando gioca da mezzo-sinistro gioca anche meglio, da rivedere ma il Napoli potrebbe aver trovato la qualità che mancava a centrocampo.
Ternana (3-4-3): Marcon; Grava, Ripa, Dicara; Fabris, Gissi, Gallo
(Dell’Anno 26’ st), D’Aversa; Schenardi (Nappi 20’ st), Bucchi, Miccoli.
A disposizione: Mareggini, Adesyina, Rossini, Riccio, Breschi.
Allenatore: Agostinelli.
Napoli (4-4-2): Mancini; Villa, Bonomi, Caruso (Luppi 35’ st),
Bocchetti; Baccin (Saber 26’ st), Bigica (Troise 26’ st), Magoni, Montezine;
Graffiedi, Rastelli.
A disposizione: Roccati, Ametrano, Alessi, Floro Flores.
Allenatore: De Canio.
Arbitro: Braschi di Barberino.
Guardalinee: Renosto e Cristofani.
Quarto Uomo: Papi.
NOTE- Ammonito: Ripa (40’ pt), Bigica (15’ st), D’Aversa (15’ st), Miccoli (26’ st); Espulso: Grava (40’ st); Marcatori: Miccoli (32’ pt), Bocchetti (11’ st), Montezine (20’ st).
Raimondo Miraglia