Giugno
2004: dopo una rincorsa
entusiasmante durata per quasi
tutto il girone di ritorno il
Napoli è riuscito nel rush
finale a classificarsi fra le 5
elette che spiccheranno il volo
verso la serie A. Dopo la
sostituzione del tecnico
Agostinelli, la cui gestione non
era stata soddisfacente (pur con
tutte le attenuanti del caso,
vedi fatti di Avellino e
seguito), anche il nuovo trainer
di provata esperienza Gigi
Simoni, già in forza con
gli azzurri nella stagione
1996-’97, le difficoltà per
il Napoli non erano diminuite;
anzi: alla fine del girone
d’andata la C1 era più vicina
di quanto fosse la massima
serie. Ma poi, assorbiti i nuovi
schemi, la cura Simoni ha
prodotto i risultati sperati, e
la squadra non ha quasi più
sbagliato un colpo rimontando
diverse posizioni già dalla metà
del girone di ritorno. Poi,dopo
una lieve flessione, gli Azzurri
hanno inanellato una serie
impressionante di risultati
utili che li hanno portati
proprio in dirittura
d’arrivo in zona
promozione. Finalmente, anche in
Società le questioni
finanziarie sembrano sul punto
di risolversi grazie all’
ingresso di nuovi soci che hanno
portato denaro fresco nelle
casse azzurre, di cui ormai si
vedeva soltanto il fondo. Il
presidente Naldi sembra
intenzionato a riportare il
Napoli nelle posizioni che
contano.Visto il suo impegno
passato non c’e’ motivo di
credere il contrario. Anche in
città si respira aria di novità:
Napoli ha ottenuto di
organizzare la Coppa America del
2007 e tutto questo ha avviato
un abbozzo di rinascita nella
nostra città. Fosse che
veramente: “sta passann’
‘a
nuttat’?”