UN UNICO CORO, VINCERE

 

In occasione del primo allenamento della nuova squadra i giocatori si sono incontrati con la stampa. Al San Paolo, in un atmosfera resa torrida dal caldo asfissiante, abbiamo raccolto le prime dichiarazioni del nuovo Napoli. Pierluigi Brivio assicura che non darà peso al fatto di non partire titolare:"Manitta è un portiere giovane e promettente che lo scorso anno ha fatto un grande finale di campionato per cui è giusto che la società punti su di lui. Io darò un contributo di esperienza ed aspetterò il mio turno pronto a dimostrare il mio valore". Pensi che il Napoli possa puntare alla promozione? "Siamo certamente un buon gruppo ma aspetterei prima di dire che possiamo lottare per i vertici, la squadra è stata completamente rinnovata con tutti i punti interrogativi del caso. L'importante è esserci". Ma chi parte favorito?: "il Palermo ha qualcosa di più delle altre". Vittorio Tosto non nasconde il suo entusiasmo per la nuova avventura che dovrà affrontare: "Non vedo l'ora di indossare questa maglia, ho tanta voglia da uomo del sud di dare il mio contributo. Ho fatto di tutto per essere qui, anche a costo di rinunciare alla serie A". Dov'è che preferisci giocare?: "Sono un giocatore che parte dalla fascia sinistra e che può correre su e giù sul lato mancino senza problemi, più avanti o più arretrato il Napoli può contare su di me". Dario Marcolin è sicuro che il Napoli potrà ambire a grandi traguardi: "Sono certo che dopo il Palermo per la A c'è solo il Napoli. Dobbiamo metterci in testa che bisogna puntare alla risalita, è importante fare gruppo, tutti uniti per raggiungere questo traguardo. Lo merita la tifoseria e il presidente per gli sforzi che ha fatto. Quest'anno abbiamo finalmente una squadra completa, abbiamo più alternative che ci consentiranno di gestire un campionato lungo ed estenuante come quello di B". Anche Andrea Bernini si mostra ottimista: "Penso che siamo una buona squadra, dobbiamo solo amalgamarci. Quest'anno in serie B ci sono buonissime squadre, noi siamo sicuramente fra queste. Io spero di poter far bene, sono molto contento di essere qui". Max Vieri per mostrare il suo entusiasmo di trovarsi a Napoli tira addirittura in ballo il suo fratello più famoso: "Bobo mi ha detto vai a Napoli e vinci, è stato molto felice del mio trasferimento qui. Il Napoli è una delle squadre più prestigiose del mondo. Spero di vincere con questa squadra perchè la serie A è un traguardo al quale una squadra come il Napoli deve necessariamente puntare. Io darò il mio contributo per far sì che il Napoli possa raggiungere questo traguardo, sono ottimista anche se il Palermo e il Cagliari saranno delle rivali terribili, sono molto forti". Antonio Floro Flores è convinto come i suoi compagni che la squadra potrà puntare ad alti traguardi: "L'anno scorso abbiamo iniziato male, quest'anno sarà diverso, la squadra è già completa fin da adesso". Flores però corre il rischio di non trovare spazio, la concorrenza è davvero forte, gli chiediamo se non sarebbe stato meglio, in prestito, scegliere una piazza come Firenze, avrebbe avuto l'occasione di mettersi in mostra in una squadra che ha grandi ambizioni: poteva addirittura diventare il beniamino dei tifosi viola! Antonio ci risponde così: "E chi ha detto che non andrò a Firenze? Devo parlare ancora col Mister e con la società, se il mio ruolo all'interno della rosa non sarà chiarito chiederò il trasferimento. In realtà avevo già chiesto il trasferimento ma la società ha preferito farmi rimanere perchè le squadre che mi avevano richiesto e la società non erano riuscite a trovare un accordo ma comunque non rimarrò se non avrò le garanzie che chiedo".

 

 

Raimondo E. Casaceli & Vincenzo Letizia

15/07/2003

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