VENGO ANCH'IO, NO TU NO...

 

Naldi aveva promesso la Befana ai tifosi, ma per ora vanno registrati solo i rifiuti di calciatori semisconosciuti e tanto fermento soprattutto in uscita. Ieri, intanto, c’è stato l'incontro tra il procuratore di Torrisi, Giovanni Branchini, che è finalmente tornato dal Sudamerica, e  Giorgio Perinetti,  ma l’affare ha dovuto subire una nuova frenata. Il difensore centrale ha ancora da chiarire la sua situazione economica col Parma. Guadagna circa un milione di euro all’anno e il club emiliano, che lo darebbe in prestito, prima di lasciare libero Stefano Torrisi vorrebbe ritoccare in basso le cifre dell’ingaggio. Anche perché in caso di prestito al Napoli, la società emiliana si accollerebbe la metà dell’ingaggio.
Per quanto riguarda Pasino, anche il procuratore Paolillo aspetta di incontrare Giorgio Perinetti a metà di questa settimana, per conoscere i particolari economici della vicenda e se c'è la reale intenzione del ds azzurro di concludere l'operazione. Pasino ha 31 anni e un contratto che scade a giugno. Accetterebbe con piacere un biennale, anche con ingaggio modesto, ma prima di sbilanciarsi vuol conoscere in concreto l’offerta del club azzurro in questo momento davvero tentennante.
Le altre trattative proseguono con molti sussulti negativi. Sono tanti i rifiuti incassati: dopo i recenti no di Gargo e di Aubameyang e quello pregresso di Siviglia, il Napoli deve fare i conti con i tentennamenti del giovane interista Beati (nella foto) che pure lui ha difficoltà ad accettare l’idea di un trasferimento al Sud.
Più animato Perinetti pare sul fronte uscite. Restano confermate le indicazioni fornite sabato sera da Franco Scoglio che ha messo clamorosamente Ferrarese in cima alla lista di sbarco e che chiede anche un nuovo portiere che possa sostituire Mancini. Anche Vidigal resta nel giro dei cedibili e continuano le trattative con la Reggina bloccate in qualche modo dal rifiuto anche di Cirillo.
Perinetti aspetta nelle prossime ore l’arrivo di Claudio Husain che sarà accompagnato dal procuratore Hidalgo per chiudere il rapporto col Napoli e passare al River Plate ufficialmente.
Il Napoli, però, è scosso dal caso Ferrarese, 24 anni compiuti a settembre, giocatore che si districa ottimamente sulla fascia che corre e crossa (rarità nel Napoli attuale) e che era stato giudicato l'unico acquisto buono di quest'anno ma che a Scoglio non piace. Chissà cosa starà pensando Ferrarese, tra i pochi da salvare del Napoli in questo campionato e che a giugno accettò di ridursi lo stipendio pur di vestire la casacca azzurra. Guadagnava 250mila euro all’anno, è sceso senza batter ciglio a duecentomila, ottenendo in cambio l’allungamento di un anno del contratto. Proprio quel gesto, tanto raro nel calcio di oggi, era stato interpretato come l’inizio di un rapporto lungo e duraturo. Fino all’inizio dell’era Scoglio. Ferrarese è in prestito dal Cittadella e potrebbe tornare in anticipo al mittente.


06/1/03

Vincenzo Letizia

 

ARRIVI PARTENZE

PRINCIPALI OBIETTIVI

FORMAZIONE ATTUALE
Torrisi dc ? (Parma) Husain c (River Plate)

Galante d (Torino),

Pasino c/a (Modena),

Codrea c (Genoa),

Grieco c (Catania),

Beati c (Inter) Rebecchi cs (Inter)

Di Donato c (Palermo)

Mamede c (Reggina)

Baronio c (Lazio)

 

 

 

 

 

 

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