VERONA-NAPOLI
1-1
Un
Napoli grintoso e coraggioso strappa un
prezioso punto In terra veneta. La sfida
al Bentegodi si chiude con giusto pareggio
che accontenta entrambe le squadre.
Il
primo tempo si gioca soprattutto a
centrocampo e non offre particolari
occasioni da goal.
Le
occasioni più importanti per segnare
nella prima frazione di gioco si
riassumono in appena due. La prima al 7’
quando il Verona si rende molto pericoloso
con un incursione centrale del forte
centravanti albanese Myrtaj che viene
neutralizzata da Manitta. Al 26’ sfiora
invece il vantaggio il Napoli con una
conclusione del migliore uomo in campo,
cioè Vitorio Tosto, che con una rasoiata
ha sfiorato il montante della porta difesa
da Pegolo.
Nella
ripresa il Napoli parte molto bene e
sfiora ripetutamente la rete ma sono gli
scaligeri a passare in vantaggio con un
dubbio rigore trasformato da Myrtaj al
65’, il penalty è stato concesso per un
presunto fallo di Portanova su Mihalcea.
Il Napoli dopo lo svantaggio sembra
capitolare e anche dal punto di vista
psicologico le cose non si mettono bene,
visto che la squadra azzurra rimane in
dieci uomini per l’infortunio di Bernini.
Il Napoli non si arrendeva e trovava il
giusto e meritato pareggio con
un’incornata di testa da parte di Tosto
all’88’ servito da un assist al bacio
di Rubens Pasino su calcio franco.
Quello
che fa ben sperare della prova contro gli
scaligeri, è stata la grossa
determinazione messa in campo dalla
squadra, che ha fatto sì, che la squadra
ha cercato sempre di vincere e di
attaccare nonostante non avesse punte di
ruolo in campo. L’orgoglio avuto dagli
azzurri in campo avrebbe meritato
l’intera posta in palio, comunque ciò
non toglie che se lo spirito sarà lo
stesso nelle prossime partite, gli azzurri
potranno togliersi le soddisfazioni che
i tifosi napoletani meritano. A livello
tattico da segnalare il positivo esordio
di Carrera che giocando da libero staccato
ha dato maggiore sicurezza a tutto il
reparto arretrato. Ancora inguardabile la
prestazione di Zanini sostituito dopo
appena 37’ minuti di gioco dal tecnico
Agostinelli.
VERONA
(4-4-2) Pegolo, Campana, Comazzi, Lomi,
Dossena, Cossu, Italiano, Agnelli, Minelli,
Mihalcea, Myrtaj.
NAPOLI
(3-5-1-1) Manitta, Portanova, Bonomi,
Carrera, Bernini, Olive(dal 71’ PasIno),
Marcolin, Vidigal, Tosto, Zanini (dal
37’ Montervino) , Montezine (dal 50’
Floro Flores).
Arbitro:
Pieri di Genova
Marcatori:
Myrtaj al 65’; Tosto al 88’.
Luigi
Giordano
23/9/2003
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