VOLA
COLOMBA VOLA...
Contratto biennale per il nuovo
allenatore del Napoli Colomba, con possibilità di risoluzione al
termine del primo anno, da 400mila euro a stagione più un bonus
(200mila euro) in caso di promozione per il tecnico che succede a De
Canio, che nel comunicato del Napoli appare l'unico responsabile del
divorzio dal club: "Il dottor Salvatore Naldi, appresa
l'irrevocabile decisione del sig. Luigi De Canio di ritenersi sciolto
dall'impegno contrattuale con la Società Sportiva Calcio Napoli, lo
ringrazia del lavoro svolto e gli augura di conseguire nel prosieguo
della carriera i più lusinghieri risultati". Puntualizzazione,
quella su De Canio, che la società ha ritenuto necessaria per
cautelarsi, non avendo ancora ricevuto dal tecnico alcuna
comunicazione scritta riguardo all'interruzione del rapporto di
lavoro. Far apparire la scelta di Colomba solo una conseguenza
dell'addio di De Canio, però, suona un po' forzato.
Per la presentazione alla stampa Colomba dovrà attendere mercoledì
della prossima settimana (dopo lo svolgimento dell'assemblea dei soci
del 17 giugno) per fare la sua prima apparizione pubblica da
allenatore del Napoli. Il tecnico, però, non ha nascosto la sua
soddisfazione prima di aver lasciato la città. «Sono felice di poter
vivere quest'avventura in una società che ha voglia di riscatto.
Cercavo una nuova scommessa dopo Reggio Calabria, dove ho vissuto
emozioni forti: Napoli era l'unica squadra di B che avrei allenato, ho
accettato con entusiasmo l'invito di Naldi», confessa l'allenatore.
Il primo incontro tra i due, avvenuto una settimana fa, è risultato
decisivo: l'impatto umano ha convinto quasi subito Naldi, appoggiato
sul piano tecnico dal placet di Marchetti. E con il futuro presidente
e il nuovo general manager, Colomba ha parlato anche di programmi. «Non
è semplice, c'è molto da lavorare ma tre punti mi sembrano
fondamentali: sistemare il passato, costruire il presente e garantire
prospettive per il futuro. Il tutto, e questa è forse la parte più
difficile, dovrà conciliarsi con le aspettative di una piazza
importante come questa». E la piazza, inutile sottolinearlo, aspetta
la promozione. «L'obiettivo principale della società è quello di
garantire alla squadra un presente e un futuro. Quello della
promozione è comunque un traguardo che cercheremo di ottenere da
subito senza risparmiare energie. Ai tifosi, che finora hanno avuto
tanta pazienza, chiedo di averne ancora un po' ma soprattutto di
riporre tutta la loro fiducia nella società: ora c'è un napoletano
doc alla guida del Napoli, uno che ha entusiasmo da vendere e tanta
voglia di impegnarsi in un programma importante». Colomba non chiederà
follie a Naldi, Marchetti non ha avuto difficoltà a spiegare al
tecnico che la situazione economica non consente ancora spese da
grande club. «Si stanno compiendo degli sforzi enormi per risanare la
società sottolinea Colomba - In passato, purtroppo, sono stati
commessi errori sul piano degli investimenti tecnici che sono costati
cari. Commetterne altri risulterebbe fatale. Ma in questo senso, credo
che il presidente abbia individuato in Marchetti la persona giusta».
La costruzione del Napoli è avviata, fino alla prossima settimana
Colomba e Marchetti si aggiorneranno solo telefonicamente, ma la
squadra può cominciare a prendere una sua fisionomia.
Vincenzo
Letizia
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