ZOOM SULLE AVVERSARIE DEL NAPOLI

ANCONA: Potrebbe essere la vera squadra rivelazione della cadetteria: compagine tutta nuova per un "vecchio" marpione della B come Gigi Simoni. Pieroni ha portato ad Ancona gente esperta e di qualità (che va a miscelarsi con tanti giovani di valore): Schenardi, Maini, Magoni, Robbiati e, soprattutto, Ganz. E se arrivasse Luiso.... Voto: 7,5

ASCOLI: Interessante il mercato della neopromossa, che ha pensato bene di confermare gran parte dell'organico dell'anno scorso, regalando a Pillon buoni giocatori come il portiere Cejas, l'esterno nazionale costaricano Parks, l'attaccante slavo Muslimovic e il laterale Brienza. Da seguire l'ex ariete della primavera del Napoli Bruno che esordì in A con Galeone e l'eterno Fontana, giocatore dalla tecnica sopraffina ex stabiese, che l'anno scorso fu ad un paso dal trasferirsi alla squadra di De Canio. Voto: 6,5

BARI: lo stesso Bari dell'anno scorso ma questa volta affidato subito a Perotti, il tecnico che l'anno scorso salvò i pugliesi. Gli unici due innesti, ma di qualità, sono Cordova e Mora per un Bari che punta a un torneo di vertice. Voto: 6,5

CAGLIARI: il colpaccio è Fabian O'Neill, un lusso in B, e l'aver trattenuto gente come Esposito, Suazo, Cammarata.E' rimasto poi  Sonetti che in B è una garanzia...Cagliari tra le favorite Voto: 7,5

CATANIA: dopo aver riportato il Catania in B, la famiglia Gaucci non poteva accontentarsi di un campionato anonimo. E così Jaconi (ex allenatore del Livorno dei miracoli) si ritrova in squadra giocatori come Gatti, Grieco, Possanzini, Bucchi e Mendil. Niente male per una stagione che deve essere di transizione. Voto: 6.5

COSENZA: anche qui una vera e propria rivoluzione. Si riparte da Sala, tecnico in cerca di riscatto dopo il fallimento di Cagliari, e dalla "bandiera" Lentini. Marco Aurelio, Lanzaro, De Angelis, Casale, Alteri, Cardinale (che era dato per certo al Napoli) sono le nuove scommesse per una squadra interessante. Voto: 6

GENOA: non ci sono più Lorieri e Francioso, due pilastri degli ultimi anni. Il problema numero uno è l'instabilità societaria, Onofri dovrà lottare anche con quella, ma si consola con la conferma di Carparelli e l'arrivo del bomber rumeno Niculescu. Ma ci sarà da soffrire. Voto: 5

LECCE: stessa squadra della passata stagione in A (fatta eccezione per le dolorose partenze di Chimenti, Juarez e Conticchio) per tentare l'immediato ritorno in A. In panchina è rimasto Rossi, uno che ama il calcio d'attacco e che ha a disposizione attaccanti come Vugrinec, Chevanton e Cimirotic. Voto: 6,5

LIVORNO: un tecnico alla prima esperienza in B, Roberto Donadoni, per una neopromossa che da anni non calcava i campi della cadetteria. Queste le scommesse di Spinelli che si è limitato a due colpi di mercato: il lituano Danilevicius e il nigeriano Enyinnaya, due attaccanti di valore che affiancheranno Igor Protti. Salvarsi sarebbe già tanto. Voto: 5.5

MESSINA: la conferma forzata di Godeas (che ha litigato col presidente) e gli arrivi di Calaiò ed Ametrano per una squadra che ha già battuto un record esonerando Cuoghi (al suo posto Oddo) prima ancora che iniziasse il campionato. L'organico per disputare un torneo tranquillo c'è, a patto che Godeas resti e che Pavarese scremi un pò una rosa oggettivamente troppo folta. Voto: 6

PALERMO: Zamparini non ha badato a spese. Acquistata la società da Sensi, ha costruito una sorta di "dream team" della cadetteria affidandolo a Glerean (unica incognita per la sua bizzarria tattica, gioca con un 3-3-4),  Bilica, Asta, Maniero, Di Napoli e, ultimo in ordine di tempo, Zauli: con una rosa così per l'ex tecnico del Cittadella sarà vietato sbagliare. Voto: 8,5

SALERNITANA: o Zeman concede il bis o per la Salernitana saranno dolori. Aliberti ha pensato più a cedere che ad acquistare e toccherà ancora una volta al boemo scoprire nuovi talenti per un campionato che, difficilmente, sarà di vertice come avrebbero voluto i tifosi granata. Voto: 5.5

SAMPDORIA: in serie A potrebbe puntare ad un piazzamento a ridosso della zona UEFA. In B parte indiscutibilmente da grande favorita. Insieme al Palermo, la Sampdoria è la vera regina del mercato. Il colpo più importante è Novellino, uno specialista in promozioni al volante di una Ferrari che ha Turci, Valtolina, Volpi, Cois, Bolano, Pedone, Flachi e Bazzani nel motore. Voto: 9

SIENA: si riparte da Papadopulo, allenatore eroe dell'incredibile salvezza dell'anno scorso, per un campionato possibilmente senza sofferenze. La squadra è stata rifondata e con gli arrivi di Mazzantini, Brambilla, Tiribocchi e Ghirardello, oltre al confermato Pinga: questa volta il tecnico dovrebbe avere vita più tranquilla. Voto: 6.5

TERNANA: ripescata grazie al fallimento della Fiorentina, il club umbro punta a diventare la mina vagante del torneo. Ci sono state partenze dolorose (Miccoli, Bucchi e Dicara) ma è arrivata gente in grado di fare la differza come Tarozzi, Frick e Zaniolo. Voto: 6

TRIESTINA: dopo aver vinto a sorpresa il campionato di C, grazie ai play-off, i giuliani si presentano in B quasi con la stessa intelaiatura della scorsa stagione. Dal Como sono arrivati Bega e Zanini, giocatori esperti per una squadra inesperta affidata alle doti di Ezio Rossi. Voto: 5,5

VENEZIA: preferendo Palermo, Zamparini ha lasciato una squadra tutta da ricostruire: dai dirigenti ai giocatori. Tutto sommato la nuova società ha operato decentemente anche se in fretta ed ha affidato a Bellotto una squadra equilibrata capace di disputare un torneo dignitoso. Importanti gli acquisti di Calori, Rossi, Firmani e Poggi. Voto: 6

VERONA: Dopo l'incredibile retrocessione, Malesani ha scelto di riscattarsi provando a ritornare subito in A. Ma non sarà facile perchè Pastorello gli ha venduto i migliori giocatori (Oddo, Frick, Mutu, Seric) senza svenarsi sul mercato. E' arrivato Max Vieri, troppo poco per il tecnico, che potrebbe clamorosamente farsi da parte. Intanto Pastorello ha deciso di restituire gli abbonamenti a chi ne farà richiesta. Voto: 5

VICENZA: fosse rimasto Zauli, il nuovo tecnico Mandorlini sarebbe stato molto più contento. Non è stato così, ma l'ex allenatore dello Spezia non si lamenta. E' abituato a ricavare il massimo dai suoi giocatori e con un tridente formato da Margiotta, Schwoch e Colacone sognare non costa nulla. Voto: 6,5