IL PERIODO DEI SOGNI

 

Mentre per la B stanno tenendo banco i magistrati, per parlare di calcio è forse bene affacciarsi alla massima serie e vedere come si sono e si stanno rinforzando le grandi. Il periodo estivo è quello dei sogni, tutti i tifosi immaginano la propria squadra che vincerà su tutti i campi, si affascinano con il mercato dei giocatori. Le trattative, poche, sono ancora in corso, le squadre tuttavia per lo più sono già fatte, poche le grandi emozioni, le grandi non hanno speso tanti milioni, nessun fuoriclasse conteso. Le pretendenti alla lotta per il titolo sono sempre le stesse, Juventus, le milanesi, le romane. La prima si è mossa con grande saggezza, come sempre, ottenendo il difensore del futuro, già nel giro azzurro, Le Grottaglie. Ha già rafforzato il reparto arretrato, a centrocampo ed in attacco sta bene. Il Milan ha acquistato il solo Cafù, che è però reduce da una stagione negativa e forse è in calo, non sono convinto sia un colpo. Inseguono sempre un difensore, a milanello, sarebbe più utile un centrocampista marcatore, non lasciando a Gattuso l’unico ruolo di mastino.

Troppi stoccatori, non potranno giocare tutti, forte l’attacco. L’Inter ha comprato le ali che Cuper voleva, o vince o fa le valigie, Van der Meyde, Luciano e forse Fadiga, in attacco è coperta, anche in difesa è a posto, anche se la società nerazzurra vorrebbe Stam, resta il dubbio della condizione atletica. La Lazio non fa acquisti, ma mantiene diversi pupilli, è in grado di ripetere il

grande campionato fatto ultimamente. Concludiamo con la Roma, che ha rafforzato la difesa con il conteso Chivu, dovrebbe dar fiducia a Montella, una delle migliori punte, far maturare Cassano per le sue bizze, troppo acerbo. Ci sarà ovviamente la sorpresa, o più di una, chi potrà essere? De Biasi con il Brescia, la Sampdoria di Novellino, l’Empoli con l’altro Baldini saprà ripetere il bel gioco? Il Chievo non è più una novità, saprà essere ancora la squadra del bel calcio? Tutto questo lo dirà, che scoperta, il campo, ma lasciateci sognare ancora prima dell’inizio del torneo.

 

 

Luigi Petagna                                                        31/7/2003

INDIETRO