13/12/2004
Nell’ultima
giornata
dei
Campionati
Europei
di
Vienna
Massimiliano
Rosolino
conquista
un’altra
medaglia,
questa
volta
d’argento
nei 200
s.l
(1'44"95).
La
soddisfazione
è enorme
per il
nuotatore
napoletano
che
dimostra
ancora
una
volta di
essere
il punto
di forza
e leader
della
nazionale
italiana
di
nuoto.
Nella
kermesse
austriaca
ha
conquistato:
un oro
nei 400
s.l.
(specialità
in cui
aveva
vinto
l’oro
nel 2000
a
Valencia
e un
bronzo a
Dublino
nel
2003) un
bronzo
nella
difficile
gara dei
1500
s.l. e
infine
un
argento
nei
200s.l.
, dietro
ad un
altro
italiano
Filippo
Magnini
(1'44"57).
Per Max
Rosolino
si
tratta
del
terzo
podio in
quattro
gare e
della
quarta
medaglia
conquistata
nei 200
s.l.
agli
Europei
indoor,
dopo
l’oro
nel 2000
e gli
argenti
dei due
anni
precedenti
('98 e
'99).
L’azzurro
vive un
buon
momento
di forma
e
dichiara
di
essere
quasi
pronto
nella
preparazione
per i
prossimi
mondiali
di
Montreal.
L’Italnuoto
si porta
a casa
da
Vienna
tre ori,
tre
argenti,
due
bronzi
(entrambi
di marca
partenopea)
e
quattro
record
assoluti
battuti.
E Napoli
può
essere
orgogliosa
di
essere
rappresentata
da uno
dei più
forti
nuotatori
al
mondo,
Max
Rosolino
e da una
giovane
promessa,
Caterina
Giacchetti,che
a soli
sedici
anni
vanta un
terzo
posto in
Europa e
il
record
italiano
nei 200
farfalla.
Rammarico
italiano
nella
giornata
di ieri
solo per
la
staffetta
4X50 s.l.,
il
gruppo
azzurro
Vismara,
Scarica,
Vassanelli
e Calvi
avrebbe
vinto se
l’ultimo
nuotatore
non
avesse
anticipato
di un
decimo
la
partenza,
causando
la
squalifica
dalla
gara.
Alessandra
Barone |