ADDIO PAZZO DI UN CAMPIONE
 

Dontae’ Jones, il giocatore artefice principale della promozione in A1, il fuoriclasse che aveva portato Napoli dopo undici anni di nuovo in paradiso saluta la Pompea. Stavolta, Napoli non ha potuto far finta di nulla dopo l’ennesima follia del talento americano: le analisi che hanno confermato l'uso del doping inchiodano Jones. Il fattaccio era stato scoperto al termine di Scavolini Pesaro-Pompea Napoli e hanno portato la società partenopea alla decisione seppur atroce di rescindere immediatamente il contratto con il giocatore statunitense genio e sregolatezza, croce e delizia. Una brutta storia per Dontae’ Jones che, tuttavia, non cancella quanto di meraviglioso fatto vedere a Napoli in tutti questi mesi regalando punti e magie come i 34 nella finale di Reggio Emilia. Dontae’ Jones arrivato in sordina nella transumanza di americani dello scorso anno è stato l'asso nella manica di Napoli. Da allora ne è stato il trascinatore, l’ha portata in serie A1, tanto da diventare il testimonial scelto per la nuova avventura nella massima serie, pupillo del presidente Maione, che gli ha sempre perdonato le mille bizze, a partire dall’estate, quando è giunto in ritiro con oltre due settimane di ritardo, fino ad oggi, quando, da quattro giorni non è ancora rientrato in Italia dopo la settimana di ferie concessa dalla società. I napoletani devono dire addio ad un campione assoluto ed è un vero peccato per una squadra che stava ingranando bene, sostituirlo ora sarà quasi impossibile. 

 

Vincenzo Letizia                                      28/11/2002               

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