AGOSTINELLI
SI GIOCA TUTTO
Il
Napoli sabato prossimo al Nereo
Rocco di Trieste giocherà una
partita decisiva per la sua
stagione.Questa settimana è stata
molto negativa per la squadra
azzurra per diversi aspetti.
Si è cominciato martedì con la
notizia della sconfitta a tavolino
contro l’Avellino, conseguente ai
noti episodi di violenza di alcuni
delinquenti,mascherati da tifosi del
Napoli, che hanno impedito con la
loro rabbia e con la loro malvagità
la regolare disputa dell’incontro
contro i cugini irpini. Oltre alla
beffa, si è aggiunto il danno della
conferma della squalifica del campo
con l’aggravante delle porte
chiuse per 5 giornate, difatti oggi
la Disciplinare non ha fatto
sconti al Napoli e ha confermato in
toto la decisione del giudice Laudi,
l’ultima speranza per il Napoli
per ottenere una riduzione della
pena è riposta a questo punto
nell’ istanza da proporre alla Caf.
Oltre a queste pessime notizie di
carattere extracalcistico ci sono
altrettante notizie poco liete dal
punto di vista tecnico. Ieri in uno
scontro in allenamento tra
Bernini e Olive, il centrocampista
pugliese ha avuto la peggio, con la
conseguenza di una frattura al IV
metacarpo della mano che lo terrà
lontano dai campi di gioco per un
mese. Meno gravi invece le
condizioni dell’ex doriano il cui
impiego per sabato è comunque
ancora in forse. Agostinelli
purtroppo è perseguitato dalla
sfortuna in quanto sono precarie
anche le condizioni Savoldi e
Sogliano. Effettivamente il problema
degli infortuni sta condizionando
non poco le scelte del tecnico
anconetano in questo disastroso
inizio di stagione. Ma proprio del
tecnico si è molto discusso in
settimana. Tutto è
iniziato dopo la scialba
prestazione contro l’ Ascoli con i
tifosi e lo stesso Naldi stufi dal
non gioco espresso dalla squadra
azzurra. C’è stato un gran
vociare in settimana negli ambienti
della città e sulla stampa su un
possibile esonero di Agostinelli,
qualora il Napoli non vinca o
quantomeno continui a non convincere
contro la Triestina sabato.
Agostinelli di per sé, si è
assunto delle responsabilità per la
mancanza di risultati e di gioco ma
sa bene che probabilmente
questo suo atto di onestà
non gli servirà a molto e che,
qualora non vincesse contro gli
alabardati le porte dell’esonero
si potrebbero aprirsi maledettamente
per lui per il terzo anno
consecutivo. Questa ipotesi non è
una boutade
della stampa ma è un qualcosa
di reale, basta pensare che oramai
la società prende le difese del
tecnico in modo molto flebile e
formale dando già l’impressione
di averlo scaricato.
Venendo
al match contro gli alabardati la
partita indubbiamente non è delle
più facili vista la forza fino ad
ora dimostrata dai friulani. La
squadra alabardata seppur molto
cambiata rispetto a quella della
scorsa stagione sta giocando un buon
calcio e si è dimostrata molto
concreta e forte tra le mura amiche.
La squadra è molto giovane e per
questo molto dinamica e ciò già fa
presagire dei problemi per la
squadra azzurra, costituita da
vecchi marpioni che però sono come
sappiamo, lenti e statici.
L’augurio è che questa volta,
l’esperienza e la maggior classe
degli azzurri prevalga sul dinamismo
e l’entusiasmo degli uomini di
Tesser. A tal proposito tra gli
uomini più pericolosi della
Triestina vi è senza dubbio la
coppia di attaccanti costituita da
Godeas e dalla new entry per la
serie cadetta Moscardelli, che
sorprendendo tutti ha già
realizzato cinque goals in questo
primo scorcio di campionato. Inoltre
bisognerà prestare attenzione al
regista Aquilani, prodotto della
primavera della Roma, campione
europeo under 19 e già in rete
contro il Livorno Tra
gli ex di turno ricordiamo
l’allenatore Tesser e
l’immarcescibile Oscar Magoni, che
continua
a calcare i campi di gioco
distinguendosi sempre per ardore
agonistico e buona geometria.
Mancherà invece l’ex di lusso
Zanini che si sta curando un
fastidioso mal di schiena.
Agostinelli, conscio che questa
potrebbe essere la sua ultima
partita sulla panchina partenopea,
punterà a farla sua schierando
dietro Dionigii due giocatori
tecnici e veloci come Pasino e Floro
Flores. Una chiosa finale sul
sorteggio arbitrale, si spera che
dall’urna di Coverciano esca fuori
un arbitro che abbia una buona vista
e non commetta gli stessi errori dei
suoi predecessori che hanno
arbitrato il Napoli, i quali si sono
distinti per l’enorme leggerezza
con cui hanno assegnato dei rigori o
pseudo tali contro gli azzurri.
Luigi
Giordano
03/10/2003
PRE
PARTITA, TRIESTINA-NAPOLI
La
partita che sabato sera andrà in
scena in quel di Trieste, è molto
delicata per le sorti del Napoli. È
vero che dopo mancheranno altre 39
partite, però, una mancata vittoria
contro la Triestina, potrebbe essere
letale sia dal punto di vista
psicologico che per le sorti del
tecnico Agostinelli. La squadra
sembra essere schierata a favore di
quest’ultimo e proprio per questo,
i calciatori hanno giurato che
daranno il massimo per far ricredere
la dirigenza azzurra. Partita
assolutamente da prendere con le
molle, quella con la Triestina,
anche perché la compagine azzurra
dal punto di vista fisico non è al
massimo. Il Napoli dovrà fare a
meno, oltre che di Vieri,
infortunato cronico, anche di Olive,
Sesa, Quadrini, Zanini. Anche
Savoldi e Bernini, in settimana
hanno avuto dei problemi, ma si
spera di recuperarli entrambi. Se
non dovessero farcela, sono comunque
pronti a dare il loro contributo
Floro Flores e Montervino. Per la
difesa, c’è ancora il dubbio
Zamboni – Portanova, con il primo
che sembra favorito, viste le buone
prestazioni fornite ultimamente.
Finalmente Agostinelli sembra voler
far giocare un trequartista dietro
le due punte, che dovrebbe essere
Pasino. A centrocampo, confermato
Marcolin nonostante la condizione
fisica non è sicuramente ottimale.
La triestina, invece, ha tutti gli
uomini a disposizione e si schiererà
con il 4-4-2, con un solo dubbio a
centrocampo che riguarda l’impiego
di Boscolo, oppure dell’ex
napoletano Oscar Magoni. In attacco,
confermata la coppia Godeas –
Moscardelli, con quest’ultimo che
ha ben impressionato in questo
scorcio di campionato, mettendo a
segno già cinque reti.
Probabili
formazioni:
Triestina:
Pinzan; Ferronetti; Bega;
Molinari; Sportillo; Muntasser;
Boscolo(Magoni); Aquilani;
Aubameyang; Godeas; Moscardelli.
Napoli:
Manitta;
Zamboni(Portanova); Carrera; Bonomi;
Bernini(Montervino); Vidigal;
Marcolin; Tosto; Pasino; Dionigi;
Savoldi(Floro Flores).
Luciano
Fasano
03/10/2003
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