• DETTI E CONTRADDETTI - AMENITA' DALL'ULTIMA DI CAMPIONATO E DINTORNI •

16/10/2006

(RENATA SCIELZO) - Cari lettori, eccoci come sempre al consueto appuntamento del lunedì. La settima per la b e la sesta per la A sono quasi andate, manca il posticipo di B che vedrà protagonista la vecchia signora contro il Treviso, e poi i giochi saranno completamente fatti.
Da dire tante cosucce anche questa settimana.
Lasciamo in pace Mister Reja almeno per una volta, perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa; rendiamo grazie a Calaiò per il bel goal e poi andiamo a ficcare il naso negli affari altrui. PETTEGOLI!
Partiamo stavolta, giusto per confondere le acque, dal numero 46, quello del folle folle Valentino Rossi, che, con una rimonta degna della squadra per cui tifa, la pazza pazza Inter, si è piazzato al primo posto nella classifica del motogp e ha tutta l’aria di volersi portare a casa l’ennesimo titolo iridato. INCREDIBILE!
Stessa sorte nella giornata di ieri per la sua pazza pazza Inter, che, sebbene a fatica in casa contro il Catania, riagguanta il primato in solitaria, complici i tonfi di Roma e Palermo. Stop alle polemiche in casa nerazzurra? Ma nient’affatto. A rinvigorirle più che mai oltre all’ormai triste caso Adriano ci ha pensato Zlatan, per gli amici Ibra, anche se c’è da chiedersi quali.
Nella domenica in cui la Roma con Totti non c’è più ha guadato al Granillo e ne è uscita colpita e affondata, nella domenica in cui il Palermo si è fatto mettere sotto al Barbera da una Super Atalanta, la notizia del giorno non è tanto la vittoria della corazzata capitanata da Mancini, quanto il fantomatico sputo di Ibra. E’ il caso di dire, in rima con una canzone che impazza alle radio, APPLAUSI PER IBRA! Applausi ironici, sputo o non sputo, direzione dello sputo verso il terreno o verso l’uomo, il nocciolo della questione non cambia, ne sa qualcosa il povero Sottil finito sotto le grinfie dello svedese. Non che Sottil sia uno stinco di santo, ma Ibra…..FACINOROSO e IRRIDUCIBILE!
E restando in tema irriducibili da segnalare la brutta storia in casa Lazio con protagonisti l’ex Chinaglia e i tristemente famosi irriducibili. Al di là di questo non convincente connubio tra un ex calciatore e dei facinorosi che si ammantano con l’habitus di tifosi, si vedano le accuse mosse contro di loro: estorsione ed aggiotaggio per tentare la scalata alla SS Lazio. E meno male che i tifosi biancocelesti contestano Lotito, gli danno del disonesto, vedi alla voce Calciopoli, e invocano la cordata Chinaglia. Della serie VOGLIAMO UN CALCIO PULITO! VERGOGNA!
Ma torniamo più squisitamente al campo, nel posticipo di ieri sera Lazio – Cagliari la delizia di Oddo. Un rigore tirato male, e tanti saluti. Meno male che il numero non l’ha proposto in Italia – Georgia. E sulle partite del non esaltante pomeriggio ancora qualcosa da agigungere. Suon di goal per l’Udinese con un Iaquinta ritrovato (peccato che in maglia azzurra non raccolga gli stessi risultati) e poi i due fuoriclasse a riposo: Adriano e Totti. Sono ormai l’argomento preferito delle trasmissioni serali domenicali. Il primo da superfenomeno è diventato una specie di mezza tacca sopravvalutata, non va più in goal e quindi fa schifo. Il secondo, a corto d’ossigeno e sinceramente non in condizione, avrebbe perso classe, smalto e brillantezza dopo il fantomatico e celebre infortunio, e sarebbe in una condizione tale da far disperare per il recupero. RICORDIAMO CHE HA ANCORA DUE GAMBE!!! E dove sarebbero andati a finire i temuti colpi dei due ex calciatori? Non si sa. Sepolti sul fondo di un cassetto? I due dimentichi di come si gioca al calcio - si è sentito dire persino questo…- si sarebbero trasformati da big in peso per le rispettive squadre, in giocatori che creano un problema, nel problema: zavorra. DATE AL NAPOLI QUESTE ZAVORRE!!!
Del resto ieri cronisti e giornalisti le hanno davvero sparate grosse. La palma spetta comunque al giornalista buontempone di Mediaset: “Spalletti all’ennesimo errore dei suoi si è messo le mani tra i capelli” o qualcosa del genere….superfluo commentare
Ma pensiamo a stasera. Tra poco sarà di scena la Vecchia Signora. E Coboldi Gigli attacca tutti e chiede 6 punti di riduzione. Ma come soltanto 6? DAI CHE STASERA MAGARI CI PENSA L’ARBITRO.
Un po’ a corto di batterie anche noi, in attesa di giornate meno “sputose” e più esilaranti, salutiamo con affetto i nostri lettori. Alla prossima.
 

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