• TOP 11 - ROMA PADRONA, BONAZZOLI RISORGE E SANTACROCE SI CONFERMA •

11/3/2008

(GIUSEPPE PALMIERI, Foto di Felice De Martino) La Top 11 di questa settimana mette in campo rappresentanti di molte squadre del nostro campionato. A farla da padrone è la Roma, reduce dalla doppia impresa di Madrid e Napoli, che inserisce tre suoi elementi. A portare il vessillo azzurro c'è il difensore Fabiano Santacroce:

JULIO CESAR (Inter) Con lui si rischia di essere ripetitivi, ma il portiere brasiliano dell'Inter quest'anno sembra non avere rivali. Con la Reggina salva la festa del centenario con parate prodigiose. Fenomeno.

GRYGERA (Juventus) Spesso criticato e messo da parte, tira fuori a Genova una notte magica, con un gol di rara potenza e una prova di grande sostanza. Ranieri ha ritrovato un altro ottimo giocatore.

SANTACROCE (Napoli) Non è un profeta. La sua voglia di richiudere il campionato è rimasta sulla carta, ma l'ex bresciano ce l'ha messa tutta e la sua prestazione conferma la grande qualità del neo acquisto azzurro.

FELIPE (Udinese) Salva i friulani a Palermo, con un gol ma anche con grandi interventi difensivi ed una solidità che non sta facendo rimpiangere troppo l'assenza di Zapata.

SIMPLICIO (Palermo) Segna un bel gol da fuori area, confermando la sua attitudine alla rete, ed è anche molto bravo in fase di copertura, prova maiuscola per il brasiliano.

DE ROSSI (Roma) Guida il centrocampo di Spalletti con maestria e carattere raro, sia al Bernabeu, sia al San Paolo. Detta i tempi ad una Roma super, giocando partite da campione vero.

PERROTTA (Roma) E' micidiale con i suoi inserimenti da ogni lato del campo. Rapidissimo e infaticabile, spezza i sogni del Napoli con un gol al 1' e ne sfiora altri, senza risparmiarsi nel sostegno ai compagni della linea mediana.

KAKA (Milan) Il Pallone d'Oro era un pò appannato, come tutta la truppa ancelottiana. Rischiava un nuovo mezzo passo falso ad Empoli, ma il brasiliano ha regalato un lampo a cinque minuti dal termine con un gal di grande maestria. E' indispensabile per il Milan.

TOTTI (Roma) Cinquecento partite in A, oltre duecento reti, l'ultima su rigore al Napoli. Ma è il capitano e trascinatore di una squadra che sta letteralmente volando. Al San Paolo regala anche l'assist a Perrotta per il primo gol e altre giocate sopraffine.

PANDEV (Lazio) Lotito ha preso Bianchi, un buon giocatore, ma forse dimenticando di avere in casa ottime punte. Tra cui il buon Goran, che segna un gran gol al Livorno, ricordando a Delio Rossi e al presidente, che lui non vuole perdere posizioni nelle gerarchie biancocelesti.

BONAZZOLI (Sampdoria) Tutti avevano ipotizzato un calo della squadra di Mazzarri vista la prolungata assenza di Cassano e Bellucci. Invece la squadra ligure ha espugnato Parma con un gol di un bomber un pò messo da parte, ma sempre di grande efficacia per fisico e senso della rete. Brava Emiliano.

E con l'ariete doriano chiudiamo la nostra top 11, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

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