• DETTI E CONTRADDETTI – AMENITA’ DALL’ULTIMA DI CAMPIONATO E DINTORNI •

6/3/2007

(RENATA SCIELZO) - Questa settimana in perfetto clima post - sanremese da registrare PAPAVERI E PAPERE. Calcistiche e paracalcistiche.
Scoperto il mistero delle 500 rose rosse recapitate alla bella Michelle Hunziker per l’avvio della kermesse canora più seguita di Italia. Il biglietto che le accompagnava, lapidario e stringato, recitava: “Tifo per te. A.C.”
Ieri è stato ufficialmente svelato l’arcano, quando ormai mezza Italia – almeno quella calcistica – aveva da un pezzo individuato l’artefice del romanticissimo.(…) gesto.
In esilio ormai “coatto” in quel di Madrid, il Peter Pan di casa nostra, al secolo Antonio Cassano, sempre meno abituato a calcare i campi di calcio e sempre pronto a far parlare di sé nel bene e nel male, ha trovato la ricetta giusta per ricordare al popolo di Italia che esiste e che – figliuol prodigo – potrebbe tornare nell’ameno stivale. PAPAVERO O PAPERA?
Semplicemente un po’ di gossip, per smorzare l’aria tesa di quest’ultima giornata di pallone, tra uno Zamparini infuriato e le italiane tesissime per l’impegno di Champions. Ma ci arriviamo con calma.

Andiamo sulle PAPERE, quelle acclarate.

E’ una gran papera, di stazza grossa, quella dell’estremo difensore dello Spezia Santoni, che regala la gioia del nono goal al nostro arciere (a proposito Mister, perché ancora in panca?) e apre la strada al Napoli per una ghiotta vittoria e il consolidamento di un secondo posto, che nel bene e nel male, gioco o non gioco, spettacolo o non spettacolo, tornelli o non tornelli (in foto quelli nuovi di zecca del San Paolo), ci proietta insieme alla Vecchia Signora sui palcoscenici della serie A. Tener testa a signora goleada sarà difficile, Alex Del Piero ha ormai preso confidenza con i campi più polverosi e acquitrinosi di serie B e procede a valanga. Converrà mantenersi abbarbicati al secondo posto e – BLASFEMO – quasi tifare Juve negli scontri diretti con le avversarie per il secondo posto. Rigorosamente vietato con il Genoa - e i veri tifosi sanno perché… - per il resto IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI.

Juve a valanga dicevamo, ma con tegole di primo piano da gestire in casa. Una su tutte: le bizze e le dichiarazioni di Mister Camoranesi, neo campione del mondo, oriundo che ha scelto la maglia azzurra, come senza troppi peli sulla lingua ha dichiarato, semplicemente perché i ct azzurri hanno fatto prima. Il ragazzo scalpita, la serie B gli sta stretta, è stato costretto a rimanere suo malgrado all’ombra della mole, quando aveva già preso contatti con il Lione…

E a proposito di Lione un salto in Champions non guasta. Avremmo potuto vedere Camoranesi vedersela con i suoi compagni in azzurro Totti e De Rossi e giocarsela fino all’ultima stilla di sudore. Ma non sarà così.
Stasera e domani di nuovo calcio e impegni difficilissimi per le tre italiane, che, con un andata non proprio favorevole, dovranno provare a fare il colpo grosso. Non sarà facile, l’Italia del pallone intanto tra scommesse, maxischermi e prese in giro tra amici sta a guardare. Con un campionato di serie A che ormai non ha più nulla da raccontare se non per i piazzamenti Champions e Uefa e per la retrocessione, visto che lo scudetto è già stato cucito da un pezzo sulle maglie nerazzurre (+ 16), la Champions è l’unica speranza di veder qualcosa di più avvincente prodotto dai piedi dei calciatori nostrani. IN BOCCA AL LUPO, ben consapevoli che Lione, Valencia e un po’ meno i Celtics sono delle brutte bestie da pelare…speriamo in papaveri nostri e papere loro…

Torniamo all’ultima di campionato: ancora errori marchiani delle giacchette nere: Uno su tutti quello che ha in qualche modo condotto all’ennesima sconfitta del Palermo. I rosanero rimangono al terzo posto, ma con il fiato sul collo della corazzata Lazio e alle prese con una minicrisi che – guarda caso (e della serie come siamo cattivi) – coincide con l’infortunio della macchina da goal Amauri. Ma in casa Palermo preoccupa di più l’ira funesta di Patron Zamparini, che come al solito non le manda a dire, e che – stavolta – lor signori non ha tutti i torti. Quel rigore non dato su Di Michele grida ancora vendetta. L’arbitro era lì, si può essere così miopi? Pazienza i tre punti son rimasti in Sicilia e sai che gioia e sollievo in quel di Palermo?

Da registrare una sonora vittoria della Fiorentina di Prandelli con un superToni, pronto ad insidiare il primo posto della classifica marcatori di Totti, quello che se non avesse sbagliato i suoi quattro rigori, sarebbe a quota 20. (Mica male con parecchi match ancora da giocare…)
E a proposito di rigori, Campagnolo della Reggina, protagonista con il capitano giallorosso del caso della scorsa settimana, ne ha parato un altro – o meglio – ne ha “evitato” un altro. Doni, bomber dell’Atalanta, ha completamente toppato.
Quali trucchi usa il portiere che ha definitamene relegato Pelizzoli in panchina, quel Pelizzoli che un tempo (stagione 2003/2004) fu addirittura premiato come “saracinesca d’oro”? CHI SARA’ IL PROSSIMO AD ESSERE IRRETITO E PIETRIFICATO DALLO SGUARDO DI CAMPAGNOLO/MEDUSA?

Un ultimo affondo: Sir Beckam si è infortunato, è previsto almeno un mese di stop. Bene così può dedicarsi al reality. Intanto vediamo come va a finire Bayern Monaco – Real Madrid…

e soprattutto impariamo a giocare a fantasfiga. Di cosa si tratta? Scegliere i giocatori migliori servirà a poco: nel nuovo gioco il "Fantasfiga", occorreraà indovinare chi ha le gambe più fragili. Funziona un po’ al contrario la nuova creatura di Betway.it e Ladritta.com: è il Fantacalcio dell'infortunio. Il gioco consiste nel selezionare una squadra di 11 calciatori di serie A reputati "sfortunati" e sperare che entro la fine del girone di ritorno tutti finiscano in infermeria. Per giocare occorre registrarsi su www.betway.it.

C’è da giurare che corni e gestacci sui campi di calcio saranno all’ordine del giorno. Menti perverse quelle che hanno progettato un gioco del genere. Poveri campioni del pallone…

Alla prossima e come sempre: Forza Napoli!!

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