(EDUARDO LETIZIA) - Sarà il Cagliari, ospite al San Paolo, a dare il bentornato al Napoli in serie A. Un esordio abbastanza abbordabile per gli azzurri, considerando la condizione di neopromossi degli uomini di Reja, che avrebbe potuto imporre un inizio torneo con antagonisti di ben altro calibro. Ad oggi il Cagliari si presenta come una formazione che punta molto sui giovani, avendo perso dei tasselli importanti della propria rosa come Suazo, Esposito e Langella. Pasquale Foggia dovrebbe essere il fiore all’occhiello della compagine sarda e fonte di curiosità rappresenta il giovane Acquafresca, proveniente dall’Inter. Gli uomini di Giampaolo non dovrebbero comunque essere un avversario insormontabile.
Dopo l’esordio in casa il Napoli sarà atteso ad Udine da Quagliarella e compagni e già questa potrebbe rivelarsi una sfida importante per tastare il polso alle reali qualità degli azzurri. L’Udinese sembra infatti una squadra di livello ben superiore rispetto al Cagliari, formata da giocatori di buona qualità, nonostante le partenze di giocatori del calibro di Iaquinta, Muntari e Natali. Anche i friulani però rappresentano una formazione contro la quale il Napoli potrà giocarsela, quanto meno, alla pari.
La terza giornata vedrà in scena la sfida tra Napoli e Sampdoria, al San Paolo, per poi trovarsi di fronte due toscane, Empoli e Livorno, rispettivamente in trasferta e in casa. Nella sesta giornata poi si potrà assistere ad una sfida alla quale, nell’ultimo anno, i tifosi azzurri sono stati (ben) abituati e che ha regalato ai napoletani la promozione in massima serie: Napoli-Genoa. Con lo scontro tra le due gemellate avrà fine il periodo “soft”, la fase di “benvenuto”, per così dire, del Napoli in serie A. Dalla settima giornata in poi, infatti, avrà inizio per gli azzurri un tour de force che li vedrà impegnati in primis contro i campioni d’Italia dell’Inter, a Milano, subito dopo si andrà poi a far visita a Totti e compagni in quel di Roma, per poi ospitare in casa nostra gli assetati di rivalsa giocatori della Juventus. Il periodo di ferro per gli azzurri si concluderà alla decima giornata allorquando, giusto per non farsi mancare nulla, il Napoli sarà ospitato a Firenze per un durissimo Fiorentina-Napoli.
Vedendo a posteriori questa serie di gare pare evidente che la squadra di Reja sarà costretta a racimolare quanti più punti possibile nelle prime sei gare, per non trovarsi poi a dover fare punti contro avversarie largamente superiori nelle quattro gare successive.
L’ultimo big match per gli azzurri si avrà nella penultima giornata, quando il Napoli sarà ospitato a San Siro dal Milan, per una sfida dal grande fascino che i supporters partenopei da anni bramano di poter riammirare in serie A.

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