• L'ULTIMA DEL CALCIO MALATO: LE DIMISSIONI DI COLLINA •

30/8/2005

(Luigi Petagna) - L’ ultima è che il calcio perde un grande arbitro. Già nel calcio di questa estate, succede che Pierluigi Collina rassegna le proprie dimissioni da arbitro, dopo che si era fatta una piccola proroga per fargli dirigere ancora, dopo che aveva raggiunto il limite consentito. La vicenda è che lui, l’ arbitro viareggino a detta di molti il migliore in attività, fa pubblicità con una ditta automobilistica che, è lo stesso sponsor di una squadra di calcio di serie A, il Milan. Conflitto d’ interessi, non è l’ unico, deve fare una scelta o pubblicizza o arbitra, lui, a sorpresa indice una conferenza stampa durante la quale racconta di aver detto a Lanese che stava per fare il filmato pubblicitario, ma Lanese gli ha detto: “Bravo, complimenti, auguri “, “ Non sento più la fiducia e la fiducia è necessaria per un arbitro, si poteva chiudere diversamente questa storia, così perdono tutti. In Inghilterra lo sponsor del Chelsea, che ha vinto il campionato dopo cinquanta anni, è lo stesso degli arbitri e nessuno si è permesso di sollevare sospetti “. Queste le dichiarazioni del buon Collina, che, non fanno una grinza. Lui, ottimo arbitro, protagonista nei suoi atteggiamenti, forse un po’ fiscale nel suo modo di fischiare( Che io però preferisco a chi dirige all’ inglese), era in buona fede; esiste un regolamento, certo, ma Lanese ha affermato di avergli detto quella frase. “Ma non gli ho dato autorizzazione”, non era più semplice dirgli che non poteva farlo? Secondo logica sarebbe stato tutto più normale, la faccenda così assume un tono di oscuro, come se Collina non dovesse più arbitrare, si volesse farlo cadere in fallo. Dovevamo ancora vedere questa, se non altro è una cosa nuova, il gioco del calcio è sempre un giocattolo strano; le dimissioni sono comunque state rispedite al mittente, chissà come finirà .

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