• UNA RADIO SPAGNOLA RIVELA: FABIO CAPELLO SULLA PANCA DEL REAL MADRID DALLA PROSSIMA STAGIONE •

22/11/2005

(MICHELE CAIAFA) – Di solito, nella pagina principale del nostro sito, non trattiamo di calcio nazionale e tanto meno di quello internazionale. Vi diamo le notizie di questi mondi calcistici, solo tramite le nostre ultimissime. Questa la motivazione della nostra linea editoriale: siamo in attesa che il Napoli torni a calcare questi palcoscenici, di serie A e soprattutto del grande calcio europeo. E siccome siamo certi che ciò accadrà, grazie soprattutto alla nuova società presieduta dall’ambiziosissimo magnate Aurelio De Laurentiis, che per di più ambisce ad un vero e proprio “campionato del mondo per club”, con il Napoli sicuro protagonista, per il momento, in attesa che De Laurentiis e Marino, portino di nuovo il sodalizio partenopeo a quei livelli lì, che del resto la città intera e tutta la tifoseria merita assolutamente. E quindi per il momento, noi di “PianetAzzurro”, come la maggior parte dei nostri colleghi giornalisti, siamo costretti ad affrontare argomentazioni di più basso livello calcistico, che senza nulla togliere ai colleghi che si occupano della terza serie da una vita, noi cronisti della Napoli sportiva, non eravamo abituati, ne pensavamo mai, di dover trattare, diventando esperti della categoria.
Però a questa nostra linea, bisogna fare dei distinguo, quando le notizie che arrivano sono clamorose. Ed allora ci tuffiamo, per questa volta, nel mare già nel grande calcio, dando una “nuova” davvero sensazionale, che analizzeremo nel seguito di questo articolo. Qual è la notizia? Ve la diciamo subito: Una nota emittente radiofonica spagnola, ha svelato un retroscena, senz’altro, come dicevamo prima, sensazionale. Secondo gli spagnoli, infatti, altro che controversie tra il director de football (direttore dell’area tecnica delle “merengues”), Arrigo Sacchi, e Fabio Capello, l’attuale, plurivittorioso, tecnico della Juventus. Difatti, la scorsa settimana, sarebbe stato stipulato, a Madrid, un accordo, con tanto di firma in calce, tra il tecnico friulano, attualmente con Mourinho, di sicuro il più grande allenatore al mondo, e la dirigenza madrilena. Questo accordo prevede, che Capello, si siedi dal prossimo anno sulla panca del club, insieme al Manchester United, più prestigioso al mondo. E c’è di più. Perché nell’accordo, sempre secondo la radio spagnola, è prevista una penale da pagare da entrambe le parti, se una delle due parti in causa, dovesse venire di meno all’accordo. Quindi per Don Fabio, ci sarebbe il ritorno a Madrid. Ed avrebbe lo stesso compito che ebbe nel 1997/98, riportare lo squadrone in “camiceta bianca” alla vittoria. Ma questa volta il programma sarebbe pluriennale, incentrato negli anni a venire sulle vittorie in Champion’s League, l’unica cosa che non abbonda nella bacheca del mister, amicone di Edy Reja, che ne vinse solo una con il Milan nel 1993/94 (Milan-Barcellona: 4-0), perdendo poi due finali contro l’Olimpique Marsiglia e l’Ajax. Che notizia, vero. Ed in un certo senso, una prima verifica di questo notizione, potrebbe essere proprio la conferma della fiducia, fatta ieri da Andrea Agnelli, nipote dell’ “avvocato”, alla triade o trimurti juventina (Giraudo, Bottega, Moggi), per la guida futura del sodalizio con la maglia a zebra. Questa cosa, avrebbe potuto infastidire Capello, ma ribadiamo che queste sono nostre considerazioni alla notizia prima data, in quanto con l’abbandono della poltrona di direttore generale da parte di Luciano Moggi, lui avrebbe finalmente potuto assolvere a quel doppio ruolo, che nel mondo del calcio italiano ancora manca, di allenatore-manager, come accade in Premier League, pianeta che al tecnico friulano piace tanto, in cui c’è gente come Fergusson, Wenger e lo stesso Mourinho, che assolvono al doppio compito di allenatore sul campo e di direttore sportivo nella scelta degli uomini. Un po’, quello che si verificò, in piccola parte a Benevento l’anno scorso con Raffaele Sergio e si sta ripetendo quest’anno, proprio a Castellamare di Stabia, con Salvatore Di Somma, in cui il direttore sportivo diventa anche l’allenatore in campo. Ma queste di Sergio e di Di Somma, sono state certamente figure improvvisate di doppio ruolo, non come accade in Inghilterra, che la natura dell’allenatore-manager è ben definita. Come sappiamo, Don Fabio è un competente di calcio di livello eccezionale, sempre informato su di tutto e di più, su quel che succede nel mondo del calcio, e siccome è anche persona che guarda al futuro di questo sport, sa bene che la figura di allenatore-manager, sarà il futuro di questo sport. Quindi perché non cominciare ad inserire questa figura già da adesso anche in Italia? Del resto, lui sarebbe in grado di fare bene anche nel nuovo ruolo, infatti è sempre stato abituato a collaborare in prima linea per fare il mercato delle squadre di cui è stato trainer, quindi avrebbe assolto il nuovo compito di sicuro alla grande. Ma la conferma di “Lucky Luciano” (uno dei tanti soprannomi di Moggi) sulla sedia di direttore generale del società torinese, non gli avrebbe permesso di assolvere al nuovo compito nella maniera più autonoma. Ciò avrebbe fatto optare al tecnico friulano per la scelta di tornare a dirigere dal campo, i “galacticos”. Ma ripetiamo, queste sono nostre analisi, fatte all’atto della notizia di cui sopra e rimbalzata dalla Spagna, nella quale si dice che Fabio Capello sarà, dal prossimo anno, l’ allenatore, di nuovo, della “Casa Blanca”, cioè il tecnico del Real Madrid.
Il futuro darà risposta alla notizia, ed alle nostre considerazioni.

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