• PIANETA CALCIO - …E LA CHIAMANO ESTATE •

5/7/2005

(Luigi Pedagna) - Dovrebbe essere il periodo che si dedica al riposo, alle vacanze e invece, perdonatemi lettori, sono costretto a documentarvi le vicende tristi del nostro calcio. La confusionaria situazione del circo pallonaro si arricchisce di altre situazioni balorde. Già le tre annate precedenti anno visto casi bollenti, Fiorentina, Catania, Napoli, ora c’è tutto, in questa torrida estate: oltre ai casi la scorsa volta trattati, c’è stata un’irruzione della finanza al Torino, conti e bilancio irregolari, in più una falsa fideiussione di poco più di 18 milioni di euro.
La società granata che aveva da poco era stata promossa in serie A sul campo, festeggiando il ritorno nel grande calcio, rischia ora di tornare in serie B, se potrà usufruire del lodo Petrucci (Ma dovrebbe trovare un acquirente), forse ripartire dalla serie C1 o serie C2, nella più pessimistica delle ipotesi. Nel fine settimana le società dovranno avere i conti in ordine, la COVISOC si pronuncerà sull’ammissibilità delle stesse ai campionati, la settimana prossima gli ultimi inappellabili verdetti.
In più c’è un ulteriore caso di scommesse clandestine, è stato sentito dalla polizia Flachi, della Sampdoria, l’indagine riguarda calciatori presunti scommettitori sui risultati; la cosa sarà approfondita.
Un’altra inchiesta è partita sulle giacchette nere: in questo calderone nemmeno loro sono fuori: cinque arbitri avrebbero sistemato alcune partite, circa tre anni or sono, nuove indagini, nuovo fango e non dovrebbe mancare niente in questa insalata avariata. E’ davvero brutto tutto pattume, con i casi Genoa, le altre squadre dei vari campionati professionistici che potrebbero non iscriversi o fallire, scusate qualora ho dimenticato qualcosina. Una volta si parlava solo di calcio mercato a luglio ed agosto ora ci sono gli scandali ha primeggiare. All’estero stanno per incominciare, è presto senza dubbio, ma perlomeno è calcio sul campo verde.
 

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