• EDY REJA: “SAREBBE IMPORTANTISSIMO PER IL NOSTRO CAMMINO, FARE SEI PUNTI NELLE PROSSIME DUE GARE” •

4/1/2006

(MICHELE CAIAFA) - “Buon anno a tutti i tifosi azzurri. Abbiamo il forte desiderio di voler partire subito bene in questo nuovo anno, per dare una continuità a quanto avevamo fatto di buono prima della sosta (doppia vittoria contro il Frosinone ed il Lanciano)”. E’ un Edoardo Reja sempre carico, quello che si presenta ai nostri taccuini, nella prima conferenza stampa pre-gara del 2006. Il nostro Clint Estewood, così come lo ha amabilmente definito il patron del sodalizio partenopeo Aurelio De Laurentiis, comincia la sua disamina del match di domani: “Il Grosseto è la cosiddetta squadra di categoria, forse merita anche qualcosa in più di questo mio giudizio, in quanto ha delle buonissime qualità dal centrocampo in su. Sono tutti calciatori esperti, anche il trio dei difensori (ricordiamo che il Grosseto gioca con la difesa a tre), ed è tutta gente forte fisicamente, partendo dal duo offensivo Pellicori e Polani. Ci vuole molta attenzione a centrocampo ma anche una forte aggressività nei loro confronti”.
- Ma caro Reja, la gara di domani è davvero così importante per il prosieguo del cammino del suo Napoli?
“Direi proprio di sì. Noi abbiamo questo jolly da pescare, che è questa gara che abbiamo da recuperare rispetto ai nostri avversari. Dovessimo vincere, si aprirebbero per noi delle prospettive interessanti, infatti avremmo poi un’altra gara casalinga dopo appena tre giorni. Dovessimo conquistare sei punti in queste due partite, si apriranno degli spiragli interessantissimi e molto importanti per il prosieguo del nostro cammino, che ha sempre, come principale obiettivo, la vittoria di questo campionato”.
- Torniamo a parlare della gara di domani e di Grosseto. Quali sono i giocatori che più teme del team di Benedetti?
“Più che temere, sono calciatori ai quali bisogna prestare una particolare attenzione. Ricordo Perovic, un buonissimo centrocampista quando indossava la maglia dell’Ancona, che domani, vista l’assenza per squalifica di Valeri, sarà, con ogni probabilità, titolare dall’inizio. Attenzione anche al veloce Gessa sulla fascia destra ed al duo offensivo, molto forte fisicamente, Pellicori-Polani. Questi quattro sono dei buonissimi calciatori, che potrebbero giocare anche in serie B”.
- Parliamo di Napoli, mister. Domani sarà assente per squalifica il centrocampo titolare, ovvero la coppia Fontana-Montervino. A sostituire quei due, saranno due (scusate il gioco di parole) fra Amòdio, Montesanto e Gatti. Su chi ricadrà la scelta di voler far partire dall’inizio del match?
“Sto valutando, e credo che una decisione la prenderò solo domattina, a poche ore dalla gara. La scelta non sarà facile, in quanto tutti e tre, godono, al momento, di un ottimo stato psico-fisico, ed hanno una grande voglia di voler dimostrare di poter continuare ad andare a braccetto con il Progetto Napoli di Aurelio De Laurentiis. Ma una piccola cosa posso anche dirvela. Penso che Amòdio sia più sicuro degli altri due del posto da titolare. E’ un po’ di tempo infatti, che lo sto provando da vice-Fontana, ed ha anche giocato in quel ruolo, nelle due partite di coppa Italia di serie C contro il Foggia, facendo bene. La difesa ha sempre bisogno di sapere a quale uomo deve consegnare la palla per far partire l’azione d’attacco. E con ogni probabilità quest’uomo, nella partita di domani, sarà Amòdio”.
- Scontato allora che valuterà, semmai anche stanotte, il partner di Nicòlas Amòdio a centrocampo, sembra anche scontata la scelta di Calaiò e Pià per l’attacco. Come mai questa decisione?
“Calaio’ e Pià, hanno lavorato con me dall’inizio della preparazione post-natalizia. Non solo, ma ho anche visto che i due attaccanti sono in netto recupero fisico. Loro, non stavano così bene prima della partita contro il Lanciano, adesso, invece, stanno recuperando un’ottima condizione fisica. Sosa lo porterò in panchina, anche perché è qui con noi da soli due giorni, anche se è arrivato in condizioni abbastanza buone per aver svolto il lavoro per lui preparato dal professor Febbrari, da svolgere, per tutti i calciatori, durante la pausa festiva. E poi non scordiamoci che, dopo appena due giorni dalla gara di domani, dovremmo tornare di nuovo in campo contro l’Acireale. Quindi un po’ di turn over, anche per l’attacco, ci farà bene. Sosa partirà da titolare nel match contro i siciliani. Valuterò poi, in che condizioni saranno Calaiò e Pià, per scegliere il partner d’attacco dell’argentino”.
- Parliamo di mercato. Arriverà qualche altro giocatore a rinfoltire la rosa partenopea?
“Io ed il direttore generale Pierpaolo Marino, stiamo valutando in questi giorni, quali potrebbero essere degli obiettivi nostri di mercato. Di certo arriverà un calciatore che sarà da alternativa a Gianluca Grava sulla destra. Cerchiamo possibilmente un giocatore che sappia giocare anche come centrale, oltre che a destra. Un jolly di centro-destra difensivo, sarebbe l’ideale. Valuteremo dopo questo doppio confronto casalingo”.
- Se il Napoli vincesse, come tutto l’ambiente auspica, la partita di domani, chiuderebbe il girone d’andata a quota 38 punti, come il Rimini dello scorso anno. E’ questo un punteggio che potrebbe essere bissato anche nel girone di ritorno?
“Sicuramente no. In quanto, le rose delle nostre avversarie principali, miglioreranno sensibilmente, grazie a questa finestra di mercato, e quindi ci risulterà molto difficile, fare gli stessi, tantissimi punti, del girone d’andata. Del resto anche il Rimini, lo scorso anno, non chiuse il campionato con gli stessi punti del girone d’andata, ma comunque vinse quel torneo. La stessa cosa che dovremmo fare noi”.
Ed allora in bocca al lupo, caro Reja, che il 2006 sia un anno di successi importanti per lei e per il Napoli, di cui lei è il condottiero in panchina, per rendere finalmente felici, da molti anni a questa parte, i grandi, grandissimi tisofi azzurri, che per la passione con la quale seguono la propria squadra del cuore, meritano di sicuro, di poter vedere dal vivo i grandi progetti di Aurelio De Laurentiis, che prevedono, come ormai tutti sanno, la crescita di un Napoli a livello MONDIALE…
 

 

 

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