GIORDANO: "AD AVELLINO IL NAPOLI DEVE GIOCARE ALL´ATTACCO"

 

ESCLUSIVA PIANETAZZURRO

16/6/2005

(Vincenzo Cimmino) - "Al Napoli potrebbe non bastare un solo gol", lo ha detto Bruno Giordano (nella foto), grande ex attaccante del Napoli scudettato e attuale allenatore della Reggiana che ha rilasciato un intervista esclusiva a “PianetAzzurro” sulla finale di ritorno di Domenica tra Avellino e Napoli (è stato battuto nelle semifinali play-off proprio dagli irpini).
Domenica è una partita troppo importante, il Napoli non deve attendere nella propria area ma deve andare all’attacco dall’inizio" ha detto il romano. "Per andare in serie B non si può cercare un 1-0 ma bisogna cercare di fare quanti più gol possibili, impostare il match su un eventuale gol di vantaggio potrebbe essere pericolosissimo. La partita deve essere giocata a viso aperto, si potrà rischiare anche di subire qualche rete ma solo attaccando si può segnare, parola di attaccante!”.
L’allenatore spiega poi la formula del successo: “L’Avellino è una squadra forte e compatta, non ha veri e propri punti deboli, bisogna giocare bene per batterlo ed il Napoli è capace di farlo; piuttosto gli Irpini sono abituati a vincere giocando male...
”.
Fondamentali saranno gli avanti del Napoli: “Sosa, Calaiò, Pià e Capparella sono grandi giocatori, sono in grado di scardinare la difesa dei “lupi” che ha dimostrato di essere la più solida della serie C, forse peserà per loro l’assenza di Criaco anche se D’Andrea è un giocatore che sicuramente sarà all’altezza”.
Da vecchio cuore Azzurro l’intervista si chiude con un sentito “Forza Napoli, ce la faremo!".

 

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