• INTERVISTE POST BOLOGNA-NAPOLI, MARINO: NON GUARDIAMO LA CLASSIFICA. DENIS: CHAMPIONS RAGGIUNGIBILE •

28/9/2008

DENIS - Il gol vittoria e Denis è al settimo cielo: «Aspettavo tanto il mio primo gol in serie A e ora che è arrivato non volgio fermarmi qui. Ora dobbiamo pensare al Benfica pur restando contentrati sul campionato. La Champions? È raggiuingibile ma lìimportante è che restiamo calmi e tranquilli, ragionando gara dopo gara».

REJA - Edy Reja contetissimo per il successo contro il Bologna fa i complimenti a Denis per il bellissimo gol che ha regalato la vittoria al Napoli: "Il Bologna ha giocato una gara intensa adottando un modulo speculare al nostro dove a metà campo c'erano tre centrocampisti contro tre. Avevo detto ai miei giocatori di aspettare, ero sicuro che dopo i 60 minuti sarebbero crollati. Denis ha fatto un gran bel gol che è stato il risultato di un pizzico di fortuna e di tanta bravura. La nostra fortuna è quella di avere una coppia di giocatori per ogni ruolo, se devo fare dei cambi li faccio tranquillamente. Sono soddisfatto per questo secondo posto, l'importante però è mantenere i punti per fare dei progetti bisogna aspettare almeno la fine del girone d'andata. In ogni caso giocare ogni tre giorni non mi da mai il tempo di godermi un vittoria che devo già iniziare a pensare alla gara successiva. Lavezzi spero di portarlo a Lisbona perchè è un giocatore importante e se posso farlo giocare lo farò".

MARINO - Il dg azzurro visibilmete commosso dedica questa vittoria a Salvatore Carmando: "Dedico questa vittoria a Salvatore Carmando che nonostante la prematura perdita di sua sorella è comunque venuto a sostenerci partendo stamattina con l'aereo. In ogni caso oggi non conta affatto la classifica ma solo i punti che abbiamo conquistato, quelli nessuno ce li piò togliere. Sono contento perchè la squadra sta migliorando. Il gesto atletico di Denis ha mostrato tutta la sua imperiosità e agilità. Ma l'asso di questa squadra oggi è stato Reja che con i suoi cambi azzeccati ha risolto la partita, merito a chi ha fatto sfogare il Bologna e merito a chi ha saputo portare a casa i tre punti. Questi risultati ci permetteranno di affrontare il Benfica con la giusta consapevolezza e determinazione, noi siamo una squadra che indipendentemente da chi gioca possiede sempre la stessa forza. Giovedì può succedere di tutto ma il Benfica per qualificarsi deve mettercela tutta".

IL PRESIDENTE - "Complimenti Napoli". Aurelio De Laurentiis ha seguito a distanza il successo azzurro a Bologna ma ha voluto inviare il suo messaggio entusiasta alla squadra.
"Tutti quelli che giocano in questa rosa danno un contributo straordinario. Reja ha indovinato tutti i cambi ed abbiamo ottenuto una grande vittoria. Bellissimo il gol di Denis, convincente il debutto di Russotto, grande la tenacia di Zalayeta e incommensurabile la forza di Montervino. Complimenti a Marino per gli acquisti importanti ed a Reja per come sta gestendo il gruppo".
"Adesso - chiude il Presidente - tutti concentrati verso l'unica meta: fare risultato giovedì a Lisbona".

MANNINI - Mannini, discreta la sua prova oggi, è felice per la sua prestazione e per il successo della squadra: "E' stata una buona vittoria in vista della sfida di Lisbona. Siamo stati compatti, bravi e un po' fortunati. Abbiamo vinto grazie ad un episodio. Ora possiamo pensare alla Uefa. Vogliamo tentare di entrare nella storia.
Sono contento di aver giocato e di essere tornato in piedi. Dopo lo strappo muscolare, che mi ha bloccato 2 mesi e mezzo, avevo paura anche solo di sorridere".
Il laterale ex Brescia fra un po' avrà un appuntamento importante: "Il 23 ottobre ho il processo sulla pagliacciata del doping: e' l'ultimo scalino, poi potrò pensare solo al Napoli. Mi auguro che chi dovrà giudicare il sottoscritto e Possanzini si faccia un esame di coscienza".

GLI AVVERSARI

ARRIGONI - Nel finale il Napoli ci ha messo un pò in difficoltà, ma ha creato poco, direi nulla. Dovrò cercare di far recuperare bene i miei giocatori psicologicamente e moralmente. E' un altro brutto colpo perchè abbiamo perso nel finale". Daniele Arrigoni commenta così la quarta sconfitta consecutiva del suo Bologna, arrivata nel finale a causa del colpo di testa di German Denis.
"Ci manca qualcosa in attacco? Non direi. Se si pensa che dobbiamo andare in Coppa Uefa allora manca qualcosa, ma per fare quello che dobbiamo fare noi va bene così", risponde il tecnico rossoblù augurandosi che "arrivino presto partite in cui il vento possa cambiare". Dopo l'exploit di San Siro, i felsinei non sono più andati in gol. "E' un problema di squadra - precisa il tecnico rossoblù - non di attacco. Adesso abbiamo Inter, Lazio e Juventus, se facciamo risultato ok altrimenti rimanendo staccati di 5-6 punti poi diventa difficilissimo anche con squadre teoricamente alla nostra portata. Anche il calendario si è messo in una certa maniera".
"Secondo me - continua Arrigoni - ci sono diverse ragioni a questa situazione, abbiamo fatto tre punti nella nostra partita peggiore, contro il Milan, mentre oggi il punto ci stava benissimo contro una grande squadra come il Napoli. Questo è il calcio. Se superiamo questo ciclo di partite poi ne avremo altre in cui le possibilità di vittoria saranno altre". E sul rischio esonero Arrigoni dice: "La società mi ha manifestato tranquillità, non penso ci siano problemi sotto questo aspetto".

BOMBARDINI - Davide Bombardini contro il Napoli si è ben comportato da centrale di sinistra nella linea difensiva schierata a tre dal tecnico Arrigoni.
“Ma non posso essere contento perché il Bologna ha perso: quando la mia squadra perde torno sempre a casa triste, non può essere altrimenti. Oggi si è un po’ ripetuto ciò che è successo con Atalanta e Fiorentina: non meritavamo né di vincere né di perdere, ma in Serie A chi sbaglia meno porta a casa il risultato e anche oggi un unico errore ci è costato la partita. In più, questa volta il loro gol è arrivato a tre minuti dalla fine e non siamo riusciti a muovere la classifica, che era ciò che volevamo. Tiriamo poco in porta? Ma non è che Atalanta, Fiorentina e Napoli abbiamo concluso più di noi e, comunque, non è colpa dei nostri attaccanti. Ora bisogna pensare positivo: piangerci addosso non ci serve a nulla. E dobbiamo cercare di mantenere il feeling con i tifosi, che continuano a sostenerci: è un patrimonio da tenerci stretto con tutte le forze”.

LANNA - Salvatore Lanna ha commentato così la sconfitta subita al Dall’Ara contro il Napoli.
“Dopo tre sconfitte, dovevamo portare a casa un risultato anche per il nostro morale: abbiamo invece incassato un altro ko, ma oggi almeno un punto lo meritavamo. Purtroppo continuiamo a pagare ogni distrazione, anche la più piccola, e questa partita conferma come nel calcio gli episodi pesino tantissimo, però dobbiamo ripartire dalla prestazione di oggi se vogliamo che la sfortuna giri: a tratti abbiamo anche schiacciato il Napoli e per tutta la partita abbiamo stretto i denti dimostrando che la squadra è col mister e vuole andare avanti con lui. Probabilmente il Bologna paga lo scotto della risalita in Serie A: siamo una neopromossa, questo è un campionato diverso dalla B. Inoltre, giocando tre partite in una settimana, se si vince si recuperano anche meglio le energie. Renzo Menarini in spogliatoio ha detto di aver visto l’impegno messo in campo da parte di tutti e che in questo modo la squadra può uscire dal momento negativo che sta vivendo”.

ROSA CIANCIO

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